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La Juventus continua ad osservare il mercato in vista della prossima stagione, con Federico Cherubini e Massimiliano Allegri che stanno lavorando in sintonia per migliore la squadra in vista della prossima stagione. Il reparto da svecchiare e migliorare prima di tutti gli altri sarà il centrocampo, con i due che hanno già una lista di nomi da provare a portare a Torino. Se il sogno del ritorno di Paul Pogba è sempre vivo, e si proverà alla fine degli Europei ad intavolare una trattativa, i bianconeri stanno iniziando ad intavolare la trattativa con il Sassuolo per Manuel Locatelli.
In settimana ci sarà un incontro tra i bianconeri e i neroverdi, con la Juventus che ha però già formulato una prima offerta: 30 milioni di euro più il cartellino del difensore centrale Radu Dragusin. Questa la base di partenza per la trattativa, con la possibilità di inserire altri giocatori graditi agli emiliani per abbassare le loro pretese economiche. La trattativa è appena entrata nel vivo, ma Locatelli è uno dei primi obiettivi della Juventus, che farà di tutto per portarlo a Torino.
Del suo ruolo e della Juventus ha parlato anche Dejan Kulusevski: “Naturalmente era un po’ difficile stare a casa. Ti emozioni ancora di più quando vedi giocare la Svezia. È stato così per me e credo che sia successo per una ragione. Non sono stato triste, avevo l’obiettivo di guarire in fretta. Non conosco nessuno che si sia ripreso dopo una settimana… Più che altro ero triste per il pensiero di aver infettato qualcuno, ma non lo sapevo, non avevo sintomi! Il video? Stavo mangiando con la mia famiglia. Ero a una cena, ho mangiato, avrei dovuto fare più attenzione? Assolutamente. Ma non è che vado a casa e mi chiudo nel garage. L’odio social? Ormai ci sono abituato, è così, non posso controllare ciò che pensano gli altri. Se li fa sentire bene dirlo, liberi di farlo. Io ho cercato di guarire e tanta gente mi ha contattato. Ho sentito l’amore da parte di tante persone, chiedevano delle mie condizioni. Credo di avere buone possibilità di giocare. Il corpo ha reagito bene anche se non è facile passare dal divano agli Europei, però è una bella sensazione. Posso giocare”.