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Prosegue il lavoro di preparazione della Juventus in vista della prossima partita in calendario contro l’Atalanta. Dopo i due successi consecutivi in campionato contro Napoli e Genoa, i bianconeri si trovano ora al terzo posto in classifica a meno uno dal Milan secondo e a più uno proprio dai bergamaschi. La sfida tra le due formazioni, che si giocherà domenica al “Gewiss Stadium” di Bergamo, sarà quindi uno scontro diretto in vista della qualificazione alla prossima edizione della Champions League.
Ormai sfumato il sogno di portare a casa il decimo scudetto di fila, con la campagna europea terminata ancora una volta agli ottavi di finale, Andrea Pirlo si gioca il futuro in panchina in questo finale di stagione, che vedrà la sua squadra opposta a quella di Gasperini anche nella finale di Coppa Italia che si giocherà a maggio. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante juventino Fernando Llorente ha analizzato così la situazione:
“La Juve? Sono legato a quella maglia e ai tifosi che mi hanno sempre trattato benissimo. Mi dispiace che Pirlo abbia avuto qualche difficoltà in questa sua prima stagione, ma è normale: la Juve sta vivendo un momento di cambiamento, alcuni giocatori stanno completando il loro ciclo. Bisogna avere pazienza. Ad Andrea auguro ogni bene e magari di chiudere la stagione vincendo la Coppa Italia. La “rinuncia” al’Europa League per fare il record di punti con Conte? No, provammo a vincere anche la coppa. Ma fummo sfortunati contro il Benfica. Non abbiamo mollato l’Europa League, gliel’assicuro, anzi eravamo dispiaciutissimi per aver mancato l’appuntamento con la finale nel nostro stadio. Però i 102 punti restano un traguardo incredibile che dimostra la mentalità di quella squadra e di Antonio. Il partner ideale di Ronaldo? Morata lo vedo molto bene. E’ cresciuto tanto, segna e gioca con i compagni. Kean? Bravissimo e in prospettiva davvero forte”.