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La Juventus è attesa domani dall’ultima giornata di campionato, che la vedrà in campo contro il Bologna. I bianconeri dovranno vincere e sperare in un passo falso di Milan e Napoli, altrimenti con entrambe vincenti il prossimo anno sarà Europa League. Della squadra bianconera e del suo futuro ha parlato un ex giocatore, Nicola Legrottaglie ai microfoni di TMW: “Pirlo è da confermare indipendentemente dalla qualificazione Champions? Conta quello in cui crede la società. Pirlo ha fatto il suo, quello che ha potuto fare, non potevamo chiedergli di più, altrimenti sarebbe stato un extraterrestre. Spetterà alla Juve capire se questa visione di calcio e di gestione che ha Andrea può avere un continuo o no. Ci dobbiamo fidare dei dirigenti che hanno molta più esperienza di noi, i tifosi devono stare tranquilli come dico sempre”.
Del suo passato bianconero ha parlato anche Alvaro Morata: “La Champions sfuggita a Berlino? È stata una delle esperienze più brutte della mia vita. Ancora oggi mi fa male quando sento parlare della Germania o vedo le partite del Barcellona. La Champions era un sogno, non solo mio, ma di tutta la Juventus. Ad alzare quella coppa c’eravamo andati veramente vicini. Io continuo a pensare che questo sogno si avvererà: spero con il cuore di riuscire a portare a casa il trofeo, perché la squadra se lo merita e se lo meritano anche tutti i suoi tifosi. La delusione più grande? Il percorso professionale in Inghilterra è stata la delusione più grande della mia vita. All’inizio ero l’idolo di tutti ed ero all’apice del successo. Poi mi sono infortunato e ho passato un periodo faticoso: tutti mi criticavano, sia dentro sia fuori lo stadio. Non è stato facile superare questa prova e, se ci sono riuscito, è solo grazie all’affetto e alla vicinanza della mia famiglia”.