L’ex bianconero Nicola Legrottaglie ha parlato a tuttojuve.com analizzando l’annata della Juventus: “Il tira e molla sulla penalizzazione ha destabilizzato la squadra? Non deve essere un alibi, nella maniera più assoluta. La Juventus ha disatteso un po’ le attese: in campionato ha fatto il suo, ma l’Europa League era alla sua portata. Avrebbe meritato la vittoria del trofeo, tutti ci aspettavamo questo. Alti e bassi, sicuramente sarebbe stato bello vederla in lotta con il Napoli fino alla fine, ma sul campo sarebbe seconda.”
E poi: “Colpa di Allegri? Ognuno ha le sue responsabilità, dobbiamo smetterla di dare le colpe sempre e solo ad una persona. Non deve esser massacrato da tutti, non è corretto. Allegri non ha mai nascosto di esser il capo tecnico della squadra, se non gioca bene è normale che affronti la situazione. Non si è mai tirato indietro di fronte a ciò. Può piacere o no, ma vince in quel modo lì. Penso che la Juventus, in maniera molto serena, deciderà se continuare o meno con lui, in base anche al tipo di progetto e allo spettacolo che vorranno vedere in campo”.
Sul possibile nuovo tecnico: “Luciano Spalletti sarebbe il profilo più maturo e di esperienza come prossimo allenatore della Juventus? Esatto, sarebbe già un’altra cosa. Allegri è già uno bravo, ma se proprio devi cambiare è perché vorrai il meglio per la panchina”.