[fncvideo id=664391 autoplay=true] TORINO – Di seguito riportiamo la cronaca del sito ufficiale della Juventus di Roma-Juve Women: “La prima occasione della partita è targata Staskova al 7′, cui risponde Giugliano cinque minuti più tardi. Né Baldi né Giuliani devono superarsi per evitare il gol e l’avvio di gara è all’insegna dell’equilibrio: difese attente e poche occasioni. E, sebbene nessuna delle due abbia più interessi di classifica, battaglia. Al 21′ Bonansea prova ad accendere la partita, la Roma resiste e risponde con tre occasioni. Prima Lazaro controlla male, da buona posizione, il cross di Bonfantini, poi Giugliano e Soffia impegnano Giuliani con conclusioni dalla distanza. Da fuori ci provano anche Gama e Maria Alves, senza inquadrare la porta, con in mezzo la più grossa occasione del primo tempo: colpo di testa di Staskova a lato di poco. A riposo si va sullo 0-0.
LAMPO BONANSEA DEDICATO A LINDA
Dagli spogliatoi esce una Juve aggressiva e agguerrita, che mette alle corde la Roma. Al 48′ Bonansea sfiora il gol del vantaggio con una conclusione a giro, al 53′ porta in vantaggio la Juve. È la stessa numero 11 ad avviare l’azione aprendo per Maria Alves, che regala l’ennesimo assist per la conclusione al volo di Bonansea che non lascia scampo a Baldi. 1-0 e dedica con la maglia di Sembrant sventolata al cielo di Roma, per farle arrivare tutto l’affetto del gruppo bianconero.
Trovato il vantaggio, la Juve non si accontenta e va a caccia, con convinzione del raddoppio. Ci provano Lundorf da fuori area, Bonansea e Boattin, oltre a Staskova, che controlla benissimo all’altezza del dischetto e calcia con il mancino, trovando la risposta di Baldi. La Roma si affida soprattutto agli strappi di Serturini, che prova a mettere in mezzo qualche pallone pericoloso, ma la difesa della Juve non si fa mai trovare impreparata. Così, nel finale, arrivano altre chance per il 2-0. Due in particolare: all’85’ il colpo di testa di Zamanian, al 91′ quello di Girelli, servita benissimo da Berti. Il primo finisce a lato di poco, il secondo viene murato da Serturini. Vince la Juve e c’è spazio per un altro pensiero per Linda Sembrant. La corsa verso un record straordinario continua“.