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Intervistato sui canali ufficiali della Lega Serie A, Andrea Barzagli ha analizzato il momento di forma della sua Juventus: “La Juventus storicamente ha sempre avuto grandi squadre, piene di campioni. Ha sempre avuto nel DNA il non mollare mai, quello che ti permette di vincere anche le partite sporche. Negli ultimi due anni hanno provato a fare qualcosa di diverso, una Juve più spettacolare. Chiaramente se vuoi essere spettacolare perdi un po’ di cattiveria. Ora stanno cercando ancora la loro identità, hanno una rosa importante e possono fare molto di più di quello che stanno facendo”.
Su Allegri, l’ex difensore bianconero ha aggiunto: “Ci siamo incontrati la prima volta quando io ero un ragazzino, alla Pistoiese, poi me lo ritrovai alla Juve dopo 10 anni. La sua vera forza è l’essere un grandissimo stratega: non si lascia mai scomporre da niente, che sia euforia o negatività. In tanti lo hanno criticato per il gioco o per altre cose, ma lui è un vincente e ha vinto a modo suo. Lui è sempre se stesso e riesce a trasmetterlo alla squadra”. I bianconeri affronteranno Maurizio Sarri: “Ha fatto un anno alla Juve e secondo me la sua esperienza in bianconero non si è conclusa nel migliore dei modi. E non è che abbia fatto male alla Juve, perchè uno scudetto l’ha vinto, ma secondo me non si sono lasciati benissimo. Quindi può darsi che abbia un po’ di voglia di rivalsa“.
Chiosa finale con un pronostico: “Stavolta sarà una partita che non ha le certezze di quando si affrontavano Sarri e Allegri con Napoli e Juve. Entrambi hanno cambiato squadra e hanno avuto delle difficoltà, ma adesso stanno cominciando ad andare nella direzione giusta. Sarà una sfida importante perchè ora i punti cominciano a pesare negli sconti diretti. Non sarà una sfida decisiva, ma in questo momento per entrambe le squadre una vittoria o una sconfitta possono fare la differenza“.