Massimiliano Allegri non sarà in panchina con la sua Juventus nella gara contro i biancocelesti. La febbre non ha reso possibile la sua presenza contro i biancocelesti e al suo posto ci sarà Marco Landucci a suonare la carica dalla panchina. Ma resta sempre la squadra di Max, pronto a coadiuvare il collega a distanza e a svenarsi anche senza essere con i piedi sul campo dell’Olimpico.
Lazio-Juventus, oltre ad essere un big match denso di storia, è il confronto tra due grandi allenatori del calcio italiano. Sarri da una parte e Allegri dall’altra: Sarrismo e Corto Muso, tra filosofie diverse e difese granitiche. I due si sono sfidati 17 volte in carriera e il bilancio sorride all’attuale tecnico della Juve. 10 vittorie in favore di Allegri, fermato solo in 4 occasioni sul pareggio e in altre 3 per sconfitta.
Il primo incrocio risale al 16 novembre 2003 in un Sangiovannese-Aglianese di Lega Pro. Quella sfida, come quella del girone di ritorno terminarono sul risultato di 0-0. Per il primo confronto da avversari in Serie A bisogna attendere la stagione 2014/15, primo anno di Sarri in Serie A sulla panchina dell’Empoli. Sia all’andata che al ritorno la Juve di Max Allegri vinse entrambi i confronti per 2-0.
Otto confronti si ebbero invece tra Napoli e Juve con i due toscani sulle panchine. Il bilancio è più equilibrato: 4 vittorie per Allegri, 1 pareggio e 2 vittorie per Sarri. Da quando Sarri, invece, siede sulla panchina della Lazio la Juventus di Max Allegri non ha mai perso: 3 vittorie e 1 pareggio.