TORINO – Ieri sera la Juventus ha perso il Derby d’Italia contro l’Inter allo stadio San Siro di Milano. Un duro stop per i bianconeri, bloccati nella loro striscia di vittorie consecutive e nella loro rincorsa al Milan capolista, che adesso potrebbe arrivare addirittura a +10. La Vecchia Signora ha fornito una brutta prestazione e non è sembrata mai in grado di impensierire i nerazzurri di Antonio Conte, che invece sono apparsi più coraggiosi e intraprendenti. Inoltre, la superiorità della squadra milanese si è espressa soprattutto in mezzo al campo. Infatti, i due gol della vittoria sono arrivati proprio da due centrocampisti: Arturo Vidal e Nicolò Barella.
Il giovane giocatore della Nazionale Italiana, in particolare, è riuscito a mostrare tutto il suo valore nella partita di ieri, mettendosi in mostra anche di fronte ad uno dei suoi maggiori ispiratori. Il classe ’97 è sempre stato un grande fan dell’attuale allenatore della Juve Andrea Pirlo, come dimostrato sui social. In un post di Instagram del 2014, infatti, un giovanissimo Barella posava con in mano l’autobiografia del campione del Mondo 2006, pubblicata nel 2013.
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“Altro che scuola, questo ti insegna qualcosa per la vita 😉” scriveva ormai 7 anni fa il giovanissimo Barella, che di lì a poco sarebbe stato aggregato alla prima squadra del Cagliari. Per il centrocampista nerazzurro, dunque, Pirlo è stato un insegnante non solo di calcio e di sport, ma anche di vita. Quel libro (“Penso quindi gioco“), scritto dal tecnico bianconero insieme ad Alessandro Alciato, sarà stato sicuramente di ispirazione per un calciatore alle prime armi, che forse all’epoca non pensava neanche di vestire la maglia della Nazionale o cdi giocare in Serie A contro Cristiano Ronaldo. Con il gol di ieri sera, però, possiamo dire che, almeno calcisticamente, l’allievo ha superato il Maestro.