Bandiera tricolore sulle spalle e il sorriso di chi ha sempre vinto e continua a vincere: nella notte Giorgio Chiellini ha vinto la MLS Cup con il LAFC. Il difensore italiano dopo i tanti anni passati in Italia ha portato la sua classe anche negli USA. Questione di esperienza, di fame di vittoria. La Juve ha voluto immediatamente congratularsi con il suo ex capitano con un tweet: “Complimenti Giorgio!“.
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L’ex bianconero, però, ieri ha visto tutta la partita dalla panchina a causa di un problema al polpaccio, incitando i suoi compagni dal primo all’ultimo minuto di gioco, come se fosse stato in campo. Nell’MLS di Insigne e Bernardeschi, alla fine a vincere è stato Chiellini, che sui social ha scritto: “Un’epica prima volta insieme! Forza LA, oggi è il NOSTRO giorno“.
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Una finale assurda e ricca di colpi di scena quella tra LAFC e Philadelphia Union, decisa soltanto ai rigori dopo il 3-3 tra tempi regolamentari e supplementari. Succede tutto nel finale, dopo che al 116′ il portiere dei LAFC Crepeau si fa espellere per un intervento sconsiderato, sostituito da McCarthy. In 10 uomini, la squadra di Chiellini soffre e al 124′ subisce la rete del 2-3. In un recupero infinito, però, al 128′ l’ex Real Madrid Gareth Bale segna la rete del pareggio e manda tutti ai calci di rigore. Qui McCarthy sale in cattedra e para due penalty agli avversari: il LAFC si laurea campione.