[fncvideo id=670034 autoplay=true] Sul proprio sito web ufficiale, la Juve ha celebrato e festeggiato i 10 anni dalla costruzione dell’Allianz Stadium: “Casa. Il posto dove sei sicuro, il luogo del cuore. “Casa” è un termine che identifica lo spazio in cui si vive, legandosi indissolubilmente con i concetti di appartenenza e identità. Ecco perché, quella sera dell’8 settembre 2011, il popolo bianconero reagì con un’ovazione alle parole del Presidente, pochi attimi prima che tagliasse il nastro, appunto, della nostra nuova casa. Dal 2011, la Juventus ha il suo posto. Le sue mura, i suoi spalti, e non stiamo parlando di proprietà privata. Stiamo parlando di un luogo che, partita dopo partita e vittoria dopo vittoria è diventato, se non inespugnabile, quasi. Dal 2011 la Juve ha un luogo che ne rappresenta l’identità, ne racconta la storia allo Juventus Museum, ne sorveglia gli eventi di tutti i giorni, che si svolgono proprio dall’altro lato della strada, alla Continassa, dove la squadra si allena al Training Center e il Club vive all’interno dell’Headquarter.
Quel luogo, ovviamente, è l’Allianz Stadium, che dalla sua inaugurazione e fino al 2017 è stato Juventus Stadium. Che dalla sua inaugurazione ha visto i bianconeri alzare per nove volte la Coppa dello Scudetto e costruire il cammino che li ha portati a vincere cinque Coppe Italia, quattro Supercoppe. Che ha fatto vivere, a calciatori e tifosi, notti europee indimenticabili. Un passato che sembra durato secoli, ma invece è arrivato proprio adesso alla lunghezza di un decennio. Momenti indelebili impressi nella mente e nel cuore di ogni tifoso bianconero. Ogni gol ha la sua storia, la sua unicità e ha contribuito a scrivere una pagina indelebile della nostra vincente storia all’Allianz Stadium.
Un decennio, quello trascorso nella nostra nuova casa, scandito dalla presenza di figure, quelle dei Capitani bianconeri, elevate a veri e propri simboli, leader e trascinatori della nostra maglia. Vere e proprie icone di un’epoca contraddistinta da record su record infranti, in campo e sugli spalti dell’Allianz Stadium. Numeri straordinari che hanno viaggiato di pari passo con quel senso di appartenenza e di identità già citati all’inizio. Sensazioni che da quella sera di fine estate del 2011 sono diventati una certezza, una piacevolissima certezza”.