[fncvideo id=679923 autoplay=true] Kyle Krause, presidente del Parma, ha parlato ai microfoni di Tuttosport del suo progetto con i gialloblu menzionando anche la Juve: “Sono deluso e frustrato dai risultati del momento come tutti i nostri tifosi, ma non dispiaciuto. Il Parma è un club storico, conosciuto nel mondo: resta un sogno per me che ho origini italiane e sono innamorato di questo Paese. Non cambierei mai il Parma per nessun altro club europeo. Sono contento del mio investimento e di come i tifosi mi hanno accolto. Vogliamo e dobbiamo crescere, insieme. Un passo alla volta riporteremo il Parma dove merita.
Il sogno a breve termine è il ritorno in Serie A e poi tra qualche anno punteremo all’Europa. Gli Agnelli guidano la Juventus da cento anni. Io sono al Parma da diciotto mesi, ma spero che la mia famiglia gestisca questo club per almeno altri 98 anni. Quella di riportare Buffon a Parma è stata un’occasione unica. L’ho conosciuto all’Allianz Stadium l’anno scorso a margine della partita contro la Juventus e ho detto lui: “Torni a giocare con noi?”. Buffon ha sorriso ed è lì che è cominciato tutto. Ci divertiamo ogni giorno: oltre a essere un campione, è un grande leader. I giocatori hanno alti e bassi, mentre Gigi fa ogni giorno tutto al top. E’ come una Ferrari. Però…però Buffon è un’opportunità unica. Siamo un’azienda giovane che deve crescere anche attraverso il lancio dei talenti del vivaio.
Nuovo stadio ispirato a quello della Juventus? Non ci ispiriamo a nessun impianto specifico nel nostro progetto. Il nuovo stadio sarà in grado di offrire un’esperienza contemporanea a tutti i fan per i prossimi vent’anni. Non può essere un luogo che si vive solamente per venti giorni all’anno, ha bisogno si allacciarsi al tessuto della comunità per compleanni, eventi, convegni e tante altre iniziative. E deve riflettere ciò in cui crediamo come società: sostenibilità, uguaglianza, inclusione e creazione di opportunità per le persone“.