[fncvideo id=663339 autoplay=true]TORINO – Ricardo Kakà, ex giocatore del Milan, ha parlato in diretta Twitch sul canale ufficiale rossonero. Queste le sue parole: “Da un lato mi dispiace essere l’ultimo marcatore del Milan in Champions, ma dall’altro mi piace perché è sempre un bel ricordo. Non vedo l’ora che il Milan ci possa tornare, per tifarlo, magari per vincere ancora una volta. Siamo vicinissimi, mancano quattro partite difficili e c’è la partita importantissima contro la Juve di Pirlo. Il Milan è capace, può vincere contro la Juve, può tornare in Champions League. È questo che mi auguro e che si augurano tutti i tifosi. Juve? Se gioca Zlatan, che ha fatto una stagione importante, tocca a lui portare la vittoria contro la Juve e portare questa squadra in Champions League. Confronto Ibra-CR7? Vedo una partita tra due squadre che hanno un grandissimo talento, grandissimi calciatori; i due saranno protagonisti, ma ci sono tanti ingredienti esterni che caricheranno le due squadre”.
Poi ancora: “Il mio Juventus-Milan? Il mio primo Juve-Milan a Torino, l’anno in cui vincemmo lo Scudetto. Ce ne sono altri: quello a San Siro in cui segnai di rovesciata, c’è quello del fallo di Cannavaro con cui potevamo vincere il campionato. Ho ricordi belli, giocare questa partita è sempre stato un piacere immenso. Quest’anno sono riuscito a vedere tante partite, non solo del Milan che è la mia priorità. Ho visto una squadra veramente bella, che ha iniziato il campionato molto forte; è normale per la giovane età della squadra perdere un po’ alla fine. Ora ci vuole un po’ più di esperienza, con quei giocatori come Ibra che possano dare sostegno ai giovani: nel nostro Milan c’era questo mix tra gioventù ed esperienza. Vedo una squadra molto forte: sono contento per Ibra e per Maldini, il quale sta lavorando non solo per il presente ma anche per il futuro. Pioli è molto bravo, perché sta sapendo prendere e tirare fuori il meglio da ogni giocatore. Ora siamo al momento decisivo: speriamo riescano a tirare fuori il meglio per questo fine campionato”.