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La Juventus Under 19 è stata eliminata dalla Coppa Italia di categoria dalla Roma, che nella gara secca contro i bianconeri si è imposta ai rigori accedendo al penultimo atto della competizione. Questo il report apparso sul sito dei bianconeri.
“Si chiude con l’amaro in bocca il quarto di finale tra Juventus Under 19 e Roma e non potrebbe essere altrimenti. Si chiude, però, anche con tanto orgoglio per la prestazione dei bianconeri che hanno visto sfumare la qualificazione alle semifinali della Coppa Italia Primavera soltanto ai calci di rigore dopo 120’ giocati a un livello altissimo. La gara, equilibrata fino all’ultimo rigore calciato, è iniziata con il vantaggio della squadra di Mister Bonatti firmato da Mbangula prima della rete del pareggio di Satriano e poi di quella del sorpasso di Pagano a inizio ripresa. Nella seconda metà della prima frazione, però, i bianconeri sono stati bravi a trovare il pari con Chibozo per il 2-2 che, di fatto, ha accompagnato le due squadre fino ai tiri dal dischetto, rivelatisi fatali per la Juve. La Roma si presenta dagli undici metri segnando quattro volte, i padroni di casa soltanto tre.
La sfida tra bianconeri e giallorossi, non prevedendo una gara di ritorno, inizia subito su ritmi intensi. Le due squadre si dimostrano propositive, pur non creando occasioni nitide per sbloccare il punteggio. Il match, dunque, viaggia sui binari dell’equilibrio per i quasi mezz’ora, quando al minuto 27 Rouhi si mette in proprio e dopo una bella incursione in area di rigore riesce a servire Mbangula che deve soltanto spingere in porta il pallone per l’1-0. Il gol scuote la Roma che reagisce pur dovendo stare attenta al doppio tentativo bianconero per andare sul 2-0, prima con Mulazzi e poi con Iling, ma al 38’ trova il pari con il gol di Satriano, abile ad anticipare tutti e a battere Senko, 1-1. Con questa situazione di equilibrio le due squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo.
La ripresa vede una partenza sprint della Roma che porta, infatti, la formazione giallorossa a costruire l’azione per il sorpasso: minuto 48, Pagano (subentrato nel corso del primo tempo all’infortunato Morichelli) si accentra e con il mancino lascia partire una conclusione insidiosa che Senko intuisce, ma non riesce a respingere fuori dallo specchio della porta. Ospiti avanti 1-2, ma da questo momento cambia l’inerzia della partita. La Juve reagisce da grandissima squadra, con personalità e organizzazione, creando occasioni in sequenza. Si inizia con il diagonale di Savona al minuto 56, si prosegue con il colpo di testa sempre del nostro numero 2 pochi giri di orologio più tardi per arrivare, poi, alla clamorosa traversa colpita da Bonetti con una splendida conclusione dalla distanza. E non è finita qui, perché dice la sua anche Strijdonck, subentrato dalla panchina, sfiorando la traversa con il mancino, poi ci prova ancora Savona (uno dei migliori in campo) che si vede neutralizzare il suo tentativo da Mastrantonio. Al minuto 77 arriva, però, il tanto cercato pareggio e ancora una volta l’uomo dei gol pesanti è Chibozo che mette dentro, a due passi dalla porta, il gol del 2-2 e il suo quinto centro consecutivo. La Juve, sull’onda dell’entusiasmo, vorrebbe addirittura chiuderla nei tempi regolamentari, ma la Roma è brava ad allentare la pressione dei bianconeri e a portare la gara ai supplementari.
Succede poco nei trenta minuti successivi alla chiusura dei primi novanta. La squadra di Mister De Rossi riesce a recuperare un po’ di energie, fisiche e mentali, e a non concedere praticamente nulla ai bianconeri. La Juve, dal canto suo, deve gestire con attenzione alcune sortite offensive della Roma che, di fatto, non creano grossi problemi alla difesa dei padroni di casa. L’epilogo più scontato è quello che si concretizza al termine dei due tempi supplementari: i calci di rigore, al termine dei quali a trionfare è la squadra giallorossa con la parata decisiva di Mastrantonio sul calcio di rigore di Sekularac. In precedenza avevano sbagliato il loro tiro dagli undici metri Bonetti per la Juve e Cherubini per la Roma.” (Juventus.com)