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Nel pareggio di Udine non tutto è completamente da buttare via. Ad esempio, Manuel Locatelli ha finalmente esordito con la maglia della Juventus. Dopo mesi di trattative, questo è l’inizio di una nuova era per la mediana bianconera. Il centrocampista italiano, fortemente voluto da Massimiliano Allegri, sarà il perno del centrocampo della Juventus.
Sul trasferimento del classe 1998 è tornato a parlare Giovanni Carnevali, questa volta ai microfoni di Rai Sport. L’ad del Sassuolo ha affermato: “Io penso che per una società come quella del Sassuolo, vendere un giocatore per 37,5 milioni bonus compresi è una grande operazione. E’ un affare che è durato molto tempo perché c’erano alcune condizioni. L’aspetto contrattuale non è così semplici, ci sono molti tecnicismi che andrebbero spiegati. La Juve voleva legare il riscatto alla qualificazione Champions, per noi doveva essere incondizionato e alla fine abbiamo trovato l’accordo. Per noi sono soldi certi, ma non era tanto una sfiducia nei confronti della Juve per la qualificazione in Champions, più che altro per noi è importante mettere questo valore a bilancio, nel bilancio di quest’anno”.
“Il Sassuolo è sempre stato molto attento al bilancio, per noi era la situazione più importante di tutte – Ha continuato Carnevali – . Nel pagamento dei primi due anni ci baseremo sui bonus che hanno un valore complessivo di 7,5 milioni di euro. Siamo molto soddisfatti. E’ una grandissima operazione per noi e credo lo sia anche per la Juve. Non è facile riuscire a capire quel tipo di contratto, è stato complicato ma ce l’abbiamo fatta”. La chiosa sul riscatto: “Il riscatto avviene al primo punto della Juve nel febbraio del 2023. Ma in questi due anni, abbiamo diviso bonus inerenti alle prestazioni del giocatore e bonus inerenti alle prestazioni della Juve, verranno pagati quando verranno raggiunti, dunque già nel primo anno, per un totale di bonus pari a 7,5 milioni di euro”.