TORINO- La Juventus Under23 continua la sua scalata, portandosi al quitno posto in classifica dopo il 3-2 in rimonta alla Giana Erminio. Una vittoria sofferta, così raccontata dal club tramite il proprio sito ufficiale: “La Juve vuole partire forte e non può chiedere avvio migliore. Dopo neanche un giro di orologio Dabo lascia partire una conclusione direttamente da centrocampo, ma la sua splendida parabola colpisce incredibilmente il palo ad Acerbis battuto. L’intenzione dei bianconeri è chiara: chiudere la Giana Erminio per cercare il vantaggio. Per i primi venti minuti di gara il copione del match è proprio questo, con tutta la squadra ospite dietro la linea della palla. Al minuto 24, però, al primo affondo la squadra di Mister Oscar Brevi passa avanti sugli sviluppi di un calcio di punizione con il colpo di testa di Corti, 0-1. La Juve, però, non si disunisce e continuare a farsi minacciosa dalle parti dell’estremo difensore lombardo e, dopo i tentativi di Alessandro Di Pardo e su punizione di Ranocchia, al 36’ arriva il pareggio con un autentico capolavoro di Capitan Alcibiade. Il numero 13 bianconero è abilissimo a trasformare in oro una palla vagante in area di rigore e coordinandosi alla perfezione, pur essendo in equilibrio precario, riesce a battere con un gesto tecnico splendido Acerbis, 1-1. Il pareggio, però, dura soltanto pochi minuti perché ancora Corti, a tu per tu con Nocchi, con freddezza riporta avanti la Giana Erminio chiudendo così il primo tempo sul momentaneo 1-2.
Nella ripresa succede tutto nei primi venti minuti. La Juve rientra dagli spogliatoi con una sola idea in testa: ribaltare lo svantaggio. Tempo 3’ e i bianconeri ristabiliscono l’equilibrio con l’incornata di Brighenti sul delizioso cross di Alessandro Di Pardo. La squadra di Mister Lamberto Zauli, però, non è doma e continua a spingere cercando di sfruttare anche l’uomo in più dopo l’espulsione al 54’ di Nicola Madonna. I frutti del grandissimo avvio di ripresa arrivano al minuto 18, ancora con Brighenti protagonista. Il numero 11 si procura il calcio di rigore che pochi istanti dopo trasforma con grande freddezza firmando il sorpasso Juve e la sua personale doppietta, 3-2. I bianconeri, una volta ottenuto il sorpasso gestiscono bene il possesso palla, non rischiando più nulla fino al fischio finale”. >>> E intanto, parlando di mercato, ci sono 11 nomi nei sogni di Pirlo per una formazione totalmente nuova, ecco come sarebbe! <<<