La Juventus U19 di Paolo Montero ha ottenuto l’ennesima vittoria del suo campionato, battendo fuori casa il Cesena per 2-1. Mattatore del match Tommaso Mancini, autore di una doppietta. Ecco il report del club bianconero: “Un “testacoda” molto più complicato del previsto per l’Under 19 che sbanca Cesena, mantiene il primo posto in classifica, celebra una bella doppietta di Mancini ma soffre un po’ più di quanto si attendesse. LA PARTITA Dopo un inizio su ritmi piuttosto compassati, la Juve ha il merito di passare al nono minuto, con una gran giocata di Mancini: riceve in area, prepara la conclusione col destro e la piazza sotto l’incrocio. Vista la differenza in classifica, le grandi cose che si dicono i ragazzi di Montero e la partita sbloccata dopo pochi giri di lancette ci sarebbe da attendersi una mattinata tranquilla in Romagna e invece così non è. Attorno al quarto d’ora per due volte in pochi secondi Suliani squilla la sveglia per i suoi, sfiorando la porta prima con un insidiosissimo diagonale, poi con una conclusione dalla distanza.
Altra folata cesenate da registrare a metà frazione, al 22′ e al 23′, quando prima una discesa di Carlini genera scompiglio in area bianconera e poi una gran botta di Ferrara costringe Scaglia all’intervento complicato; e non è finita: al 24′ la retroguardia juventina salva sulla linea, tre minuti dopo Lilli calcia sul fondo per questione di centimetri. Verso la mezz’ora, al 29′, il tutto sommato meritato pareggio dei padroni di casa con una gran botta ancora di Suliani, che questa volta non lascia scampo al portiere della Juve; i ragazzi di Montero, però, non si scuotono più di tanto, e il finale di gara è ancora una volta di marca cesenate, sempre con Ferrata (34′, alto) e Lilli (39′, para Scaglia). Se nella ripresa si attende la ormai conosciuta reazione Juve, stavolta, quantomeno all’inizio, c’è da rimanere un po’ delusi: il secondo tempo viaggia su ritmi lenti e con poche emozioni e anzi la scossa arriva ancora dai padroni di casa.
Al 68′ sempre Suliani cerca di prendere di nuovo la mira, ma calcia alto dal limite, cinque minuti dopo Lilli si fa deviare in modo provvidenziale un calcio a botta sicura dalla difesa bianconera. Come spesso accade, partite del genere possono essere portate a casa con grandi giocate e capitalizzando gli episodi: succede allora che all’84’ la Juve si conquisti una punizione su una bella ripartenza, e che un minuto dopo Mancini la batta in maniera magistrale, segnando una splendida doppietta personale. La Juve potrebbe anche fare tris, con Yildiz nel recupero, che al momento di calciare solo davanti al portiere attende un secondo di troppo, ma forse, la punizione per il Cesena sarebbe troppo dura. E adesso, testa e cuore alla importantissima partita col PSG mercoledì”.
