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Quest’estate non finisce mai di stupire: dopo aver visto Lionel Messi e Sergio Ramos cambiare maglia e andare insieme a Parigi, ora è il turno di Cristiano Ronaldo. Negli scorsi giorni le voci su un suo possibile addio diventavano sempre più forti e insistenti. Ieri a pranzo Jorge Mendes, agente del giocatore, ha incontrato la dirigenza bianconera per discutere del futuro del suo assistito, ma al momento non sembravano esserci stati passi in avanti. Poi la svolta. CR7 non giocherà più alla Juventus, questo è quanto Mendes avrebbe riportato alla dirigenza e ribadito da Ronaldo stesso a Max Allegri. Il portoghese avrebbe già svuotato l’armadietto, chiaro segnale della fine della sua esperienza a Torino, esclusa la sua presenza in campo per la sfida contro l’Empoli.
E ora? L’unica squadra interessata al fuoriclasse portoghese è il Manchester City, esclusa ogni altra pista. Secondo quanto riportato da Gianluca di Marzio, la squadra di Pep Guardiola sarebbe pronta ad offrire alla Juventus 28 milioni di euro, cifra molto vicina ai 30 chiesti dal club bianconero. Per il momento la squadra inglese non ha ancora formalizzato nessuna offerta, ma ormai sembra essere soltanto questione di tempo. Nel mentre Mendes dovrà trattare con il City per quanto riguarda il contratto del giocatore. Ronaldo alla Juventus guadagna 31 milioni di euro all’anno, cifra che difficilmente sarà riproposta dalla squadra di Manchester. Trattativa ancora in corso, ma le due parti sono sempre più vicine.
I pochi minuti giocati contro l’Udinese saranno anche gli ultimi dell’esperienza di CR7 alla Juventus. I malumori erano chiari a tutti già da quella panchina, quando il numero 7 si era accomodato in panchina. Molto probabilmente, però, i problemi nascono da ben più lontano, forse dalla sconfitta in Champions League contro il Porto. Per uno come lui abituato a dominare in campo europeo quella potrebbe essere stata la doccia che ha fatto traboccare il vaso. Cristiano Ronaldo lascerà la Juventus, questo è l’unico dato certo.