Nell’anticipo di Serie A, la Juventus ha pareggiato 1-1 contro la Roma. La squadra arbitrale, composta da Irrati, dai guardalinee Preti e Berti, dal quarto uomo Abisso, e dai varisti Di Paolo e Paganessi ha svolto un buon lavoro, dirigendo bene il match.
Nel primo tempo Locatelli segna dopo un assist di Cuadrado, l’arbitro assegna inizialmente il gol, ma viene richiamato al VAR per un fallo di mano sospetto di Vlahovic. Dopo la revisione Irrati annulla giustamente la rete, visto che il serbo è avvantaggiato dal tocco, seppur molto leggero. Inoltre, il direttore di gara gestisce bene i cartellini, calmando spesso anche gli animi, molto accesi per la sfida.
Decisione confermata anche dall’ex arbitro e opinionista di DAZN Luca Marelli: “L’azione inizia con un controllo di Vlahovic a centrocampo dopo un contrasto con un avversario, ma il braccio di Vlahovic era molto largo e probabilmente il tocco era anche volontario perché il braccio andava verso il pallone. Motivo per cui il VAR ha richiamato Irrati davanti al monitor e non c’era altra scelta che annullare il gol”. Nella seconda frazione invece nessuna azione dubbia degna di nota.