[fncvideo id=679923 autoplay=true]
La grana Aaron Ramsey potrebbe essere ancora un problema per la Juventus. Il gallese, trasferitosi a gennaio ai Glasgow Rangers in prestito, non sta convincendo neanche la squadra scozzese, visto il suo minutaggio abbastanza ridotto nel primo mese di esperienza. Per questo motivo l’ex Arsenal potrebbe far ritorno a Torino da giugno, situazione che la Juventus vorrebbe evitare in tutti i modi, ma probabilmente sarà la soluzione più plausibile. Ramsey, infatti, sempre frenato da continui infortuni e condizionato da una forma fisica precaria, non riesce ad emergere neanche in un campionato meno competitivo come quello scozzese, anche se c’è da dire a sua discolpa che è passato soltanto un mese, però la stagione comunque sta entrando nella sua fase decisiva ormai, visto che mancano più o meno una decina di partite.
Per la Juventus, come detto in precedenza, il problema potrebbe essere molto importante e sarebbe di certo difficile anche risolvere la questione, basti guardare la difficoltà che ha riscontrato la Vecchia Signora per cedere il gallese, in prestito, nello scorso calciomercato invernale. Ritrovarsi, infatti, un calciatore svalutato, a un anno dalla scadenza, con un contratto di 7 milioni annui, per giunta ultratrentenne, sarà una bella gatta da pelare per la dirigenza bianconera. L’opzione della rescissione sarebbe un opzione da non escludere, perché è oggettivamente difficile pensare che un club possa accollarsi uno stipendio così alto per un calciatore che nelle ultime due annate è stato un desaparecido.
Eppure l’arrivo di Ramsey a Torino, nel 2019, a parametro zero, sembrava un gran colpo per la Vecchia Signora, visto comunque il palmares importante dell’ex Arsenal. Purtroppo, a parte qualche sporadica partita ben giocata nel biennio, l’avventura bianconera non è mai decollata e la storia si avvia a chiudersi nel modo peggiore possibile, ovvero con delusione e astio tra le due parti, mai veramente vicine.