di Mattia Cinelli
La Juventus è pronta per l’esordio stagionale in Champions League. I bianconeri scenderanno in campo contro il PSG, sfida complicata, ma piena di storie da raccontare, soprattutto per quanto riguarda i retroscena di calciomercato. Basti pensare solamente a Paredes e Angel Di Maria, due calciatori che fino a qualche settimana fa erano dall’altra parte della barricata e adesso sono a Torino, soprattutto l’ex Zenit, che 7-8 giorni fa era ancora tesserato con il Paris Saint-Germain, e questa sera, scenderà in campo contro i suoi ex compagni. I due giocatori dell’albiceleste non sono gli unici ad aver vestito la maglia dei parigini, visto che sia Kean che Rabiot sono degli ex.
Questa gara, però, nasconde anche delle storie di mercato molto interessanti, come quella riguardante Marco Verratti. Il mediano italiano, dopo l’avventura al Pescara, era in procinto di passare alla Juventus, ma per un mancato accordo su una contropartita, l’affare salto per poche migliaia di euro. Riassuntive le parole del presidente dell’ex squadra di Verrati, Daniele Sebastiani: “Nel 2012 lo vendetti al PSG e non alla Juve? Avrei preferito cederlo ai bianconeri. E ci siamo andati davvero vicinissimi. A gennaio 2012 avevamo parlato di uno scambio di comproprietà: noi di Verratti e in cambio ottenevamo mezzo Immobile, che era in prestito da noi. Non se ne fece nulla, ma Marco continuò a crescere. Poi in estate sfumò tutto a causa di un disaccordo sulle contropartite tecniche. Non tanti soldi, soprattutto se pensiamo a quanto vale ora”.
Poi, il caso Donnarumma. Il portiere italiano, dopo non aver rinnovato il contratto con il Milan, fu vicino alla Juventus, ma l’affare non andò in porto perché i bianconeri non riuscirono a liberarsi di Szczesny, e Paratici, fautore dell’operazione, salutò la Juventus per far spazio ad Allegri. Due colpi niente male sfumati per piccoli dettagli, ma Verratti e Donnarumma questa sera saranno solo avversari.