La Juventus U19 di Paolo Montero ha pareggiato in campionato 1-1 contro l’Atalanta. Ecco il report dei bianconeri: “Un punto per parte. È questo il verdetto che emerge dalla sfida tra Atalanta e Juventus valevole per la quarta giornata di ritorno del Primavera 1. Al vantaggio dei nerazzurri, arrivato grazie alla sfortunata autorete di Valdesi, ha risposto alla mezz’ora della ripresa Yildiz con una perla di rara bellezza. Un pareggio che permette ai bianconeri di portare a quattro la striscia di risultati utili consecutivi e di salire a quota 38 punti in classifica, mantenendo salda per il momento la seconda posizione in attesa dei risultati di questa ventunesima giornata di campionato.
LA PARTITA I ritmi sono subito alti, ma le occasioni da gol importanti stentano ad arrivare. Si gioca tanto a centrocampo e la gara diventa immediatamente molto fisica. Il primo squillo è orobico e arriva al 3′ con il colpo di testa di Muhameti e l’attenta risposta di Daffara. Passano i minuti e il pressing delle due squadre diventa sempre più intenso, ma entrambe le difese sembrano reggere bene l’urto. Poco dopo il quarto d’ora arriva la seconda opportunità del match per l’Atalanta che, sempre di testa, sfiora il vantaggio con Regonesi. Al minuto 24, poi, arriva anche la traversa colpita dai padroni di casa. In realtà il montante viene impattato dalla decisiva deviazione di Valdesi sull’incornata ancora di Regonesi. La Juve si salva, ma su ogni palla inattiva la fisicità dei nerazzurri può essere determinante. I bianconeri, sventata la minaccia, provano ad affacciarsi dalle parti di Bertini, ma di fatto senza mai riuscire a calciare in porta con pericolosità. La prima frazione sembra potersi chiudere in perfetto equilibrio, ma al 40′ si stappa il match. Ancora una volta la Dea si trova dalla bandierina e sul cross di Riccio, Regonesi anticipa tutti e indirizza il pallone sul secondo palo dove c’è Valdesi che per anticipare De Nipoti appostato proprio dietro di lui devia nella sua porta il pallone. Uno a zero per i lombardi e con questo punteggio si chiuderà la prima frazione. Quella che rientra dagli spogliatoi è tutta un’altra Juve, più decisa e anche più paziente.
C’è tempo per provare a rientrare in partita e Mister Montero lo ripete più volte dalla panchina in questa ripresa. Al minuto 47 i bianconeri vanno alla conclusione con Hasa, ma il suo tentativo è deviato in corner. Cinque giri di orologio più tardi arriva anche la prima opportunità della ripresa per i bergamaschi con Vlahović che, però, calcia alto da buona posizione. Le due squadre si “palleggiano” le occasioni da gol: infatti dopo il pericolo portato dall’attaccante serbo dell’Atalanta è di nuovo il turno di Hasa, ma questa volta il suo tentativo finisce fuori di poco. Un minuto dopo è nuovamente Vlahović il protagonista nell’area di rigore bianconera e l’errore che commette a due passi da Daffara è davvero clamoroso. La legge, non scritta, del calcio dice che dopo un gol sbagliato spesso se ne subisca uno. E anche oggi questa regola viene confermata. Siamo al 74′ e al termine di un’azione da capogiro di Yildiz arriva il pari che porta la firma proprio del numero 19. Il suo mancino, una volta entrato in area, è semplicemente imparabile per Bertini e va a infilarsi sotto l’incrocio sul secondo palo, 1-1. Manca un quarto d’ora abbondante più recupero e potrebbe succedere di tutto, ma al triplice fischio le squadre si divideranno la posta in palio dopo novanta minuti, più recupero, di battaglia. Alla fine, tra le due squadre, quella che esce dal campo con più rimpianti per le opportunità avute e per la mole di gioco creata è la formazione bianconera”.