ll sito ufficiale della Juve ha pubblicato una nota sui bianconeri. Ecco il comunicato: “La ripresa del campionato dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali sorride alla Juventus Under 20 che a Bogliasco, sul campo della Sampdoria, si impone 1-3 contro la formazione blucerchiata e torna a ottenere tre punti in campionato. Torna al successo, dunque, la squadra di Francesco Magnanelli e lo fa nel segno di Di Biase, Lopez Comellas e Biliboc. Il modo migliore per avvicinarsi al penultimo impegno europeo della League Phase di UEFA Youth League: la trasferta sul campo dell’Aston Villa, in programma mercoledì 27 novembre alle ore 14:00. IL RACCONTO DEL MATCH PRIMO TEMPO Dopo un’iniziale fase di studio, che dura non più di dieci minuti, la gara del “Tre Campanili” inizia a essere estremamente vivace con occasioni da una parte e dall’altra.
La prima opportunità è per i padroni di casa che al minuto 17 sfiorano il vantaggio con il colpo di testa di Patrignani su traversone di Bjorkman. La reazione bianconera non si fa attendere e arriva, puntuale, un giro di orologio più tardi e, per di più, sblocca la partita: l’asse è quello composto da Biliboc e Di Biase. Il primo costruisce e mette in mezzo, il secondo appoggia in porta e sblocca il match, 0-1. Sotto di una rete è Forte che prova a scuotere immediatamente i blucerchiati con una bella conclusione da fuori area, ma Zelezny respinge con attenzione. È una scossa importante per i padroni di casa, ma ha un effetto positivo sui bianconeri che pochi istanti dopo trovano il raddoppio con uno sviluppo d’azione molto simile a quello del primo gol: questa volta l’assist è di Crapisto e la rete di Lopez Comellas.
Cambiano gli interpreti, ma non cambia l’esito: palla in porta e 0-2. La reazione d’orgoglio da parte della Sampdoria passa ancora una volta dai piedi di Forte. La difesa della Juventus, però, è attenta e respinge la minaccia. La gara continua a giocarsi su ritmi piacevoli, con tanti ribaltamenti di fronte, ed è ancora Di Biase poco dopo il pericolo sventato a rendersi pericoloso dalle parti di Scardigno che risponde con una grande parata. Anche la seconda metà della prima frazione non tradisce le attese e regala emozioni. Al minuto 34 uno dei migliori in campo, Di Biase, è sfortunato e dall’interno della propria area di rigore beffa Zelezny e riapre involontariamente la partita, 1-2.
Il vantaggio dimezzato, però, non scalfisce minimamente le certezze bianconere e, infatti, dopo appena due giri di orologio tornano a essere due i gol che dividono le due formazioni. Boufandar è autore di una grande azione personale che lo porta a servire Lopez Comellas, ben appostato. L’autore del momentaneo 0-2 calcia forte, ma il suo tentativo viene respinto. Sulla ribattuta il più veloce è Biliboc che sigla l’1-3. Punteggio che accompagna le due squadre negli spogliatoi alla fine della prima frazione”.
La ripresa
“SECONDO TEMPO Nella ripresa i ritmi rimangono vivaci, ma non si vedono le occasioni nitide – oltre alle reti – del primo tempo. Chiaramente è la Sampdoria, sotto di due gol, a spingere maggiormente sull’acceleratore, ma di fatto senza spaventare veramente la retroguardia della Juventus, Zelezny compreso. I cambi, da una parte e dall’altra, provano a dare nuova linfa a entrambe le squadre e i ritmi, infatti, si alzano nuovamente. Intensità più alta, ma nulla di concreto accade nelle due aree di rigore.
Dopo un buon inizio di secondo parziale, la Sampdoria inizia a perdere nuovamente un po’ di campo e a concedere spazi ai bianconeri. La squadra di Magnanelli prova ad approfittarne ancora con due dei tre marcatori di questo pomeriggio: il primo a tentare di muovere ancora il punteggio è Di Biase, poi Lopez Comellas che il gol lo trova, ma viene immediatamente annullato per fuorigioco.
La gara sembra incanalarsi, ormai, nella direzione voluta dai bianconeri, ma a meno di cinque minuti dal novantesimo torna a bussare dalle parti di Zelezny la Sampdoria: ci provano Ntanda e Forte, ma in entrambe le circostanze l’estremo difensore polacco si supera e regala un finale senza troppi patemi alla Juventus che al triplice fischio torna a festeggiare per i tre punti. Da segnalare, nel finale, le due espulsioni – una per parte – di Ntanda per i liguri e di Crapisto per i bianconeri”.