Prosinecki: "Pjanic alla Juventus? Sarebbe un ritorno positivo per tutti"

Prosinecki: “Pjanic alla Juventus? Sarebbe un ritorno positivo per tutti”

Miralem Pjanic
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex ct bosniaco Prosinecki ha parlato di Dzeko e della trattativa tra Pjanic e la Juventus.

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Ieri è stata la giornata dell’approdo a Milano di Edin Dzeko. Oggi sulle pagine de La Gazzetta dello Sport dice la sua Robert Prosinecki. L’ex talentuoso centrocampista croato è un grande estimatore del nuovo centravanti dell’Inter, che ha avuto modo di allenare quando era c.t. della Bosnia tra il 2018 e il 2019. In Nazionale i due hanno passato bei momenti: “Era il capitano, ma anche un riferimento per tutti. Avevamo un bel rapporto che ancora continua. Per questo sono felice dei suoi successi“. In quella Bosnia c’era anche Pjanic: “Non so se tornerà alla Juventus, ma anche per lui una stagione negativa non cambia il suo valore. Per lui la Juventus è casa e Allegri un maestro: sarebbe un ritorno positivo per tutti“.

Per Prosinecki i nerazzurri hanno fatto la scelta giusta: “Penso che sia stata una scelta meditata, non si sono fatti prendere alla sprovvista. Di attaccanti con qualità superiori a Dzeko ne vedo pochi in giro. Non bisogna sottovalutare questo acquisto: hanno preso un top che sa giocare con tutti i partner d’attacco“.La carta d’identità però avanza anche per un giocatore importante come lui: “Nel calcio di oggi sono sempre di più i giocatori che resistono fino a quell’età. Edin è integro fisicamente. Nella scorsa stagione non ha reso al meglio per ragioni esterne, ma quest’anno io mi aspetto una stagione super. Se è felice fuori dal campo, lo è anche dentro. Lui e la sua famiglia sono stati bene a Roma, ma penso che lo saranno anche a Milano, perché per lui è fondamentale“.

La sostituzione di Lukaku non è un compito facile: “Per me non è un passo indietro per l’InterSono due campioni diversi: il belga è più forte fisicamente, quando si gira e parte, non lo prendi più. Anche Dzeko però si fa rispettare col fisico ed è difficile rubargli palla. Sicuramente è un giocatore più di tocco, che sa usare la tecnica nello stretto, ma questo lo avete visto. È stato per anni il giocatore più decisivo della Roma“. Molti tifosi dell’Inter al momento sono delusi dalla partenza del belga: “Li conquisterà facendo ciò che sa fare: gol, assist, giocate di qualità“. Ora avrà il 9 sulle spalle: “Per me è un 9 e mezzo, un 9 che tende al 10. È un attaccante completo che può aiutate Lautaro ad avvicinarsi alla porta. Ha la grande capacità di far migliorare i compagni“.

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