Pagliuca: "La Juventus non è più una corazzata di qualche anno fa"

Pagliuca: “La Juventus non è più una corazzata di qualche anno fa”

Intervistato da Il Giornale, l'ex Inter Pagliuca ha parlato della situazione portieri in Serie A: dalla Juventus e Szczesny fino a Maignan

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Intervistato da Il Giornale, l’ex Inter Pagliuca ha parlato della situazione portieri in Serie A, a partire dai giovani italiani: «Non so perchè non si investa su di loro, ma mi sembra una follia: abbiamo ancora la scuola migliore d’Europa. Vedo titolari stranieri per niente superiori ai nostri ragazzi. Noi abbiamo una tradizione ancora valida, infatti i nostri preparatori vanno all’estero. Ci sono portieri che hanno una tecnica inguardabile, eppure giocano. Carnesecchi è il titolare nell’Under 21 ma potrebbe già giocare in A. Falcone è il secondo di Audero alla Samp, l’anno scorso ha fatto bene a Cosenza. E mi piace molto Paleari, al Benevento ma del Genoa».

Il numero uno della nazionale Italia Donnarumma al PSG è in panchina: «Non capisco: hai forse il portiere più forte del mondo e ne schieri un altro? Navas è bravo ma, con tutto il rispetto, a Gigio può solamente allacciare le scarpe. Credo che l’anno prossimo giocherà sempre». Al posto di Donnarumma al Milan è arrivato Maignan:«E’ uno già da Milan. Ha una grandissima forza esplosiva e un’ottima personalità. Sono stati bravi Maldini e Massara a trovarlo».

Chiosa finale su Szczesny, autore di un inizio di stagione da dimenticare: «Szczesny non ha convinto, ma perché la Juve non è la corazzata di qualche anno fa. Ricordiamoci che ha fatto fare la panchina a Buffon, è uno molto affidabile. Ha avuto un calo di concentrazione, ma criticarlo per due errori è eccessivo. I problemi della Juve non sono certo in porta». Un altro portiere molto criticato è stato Handanovic: «Ho letto ma non condivido, credo che l’unico errore di questo campionato sia stato col Verona. Il gol subito dal Real mi sembrava imparabile, con la Samp lo ha ingannato una deviazione. Non è più reattivo come qualche stagione fa, ma è fisiologico visto che ha 37 anni. Penso però che tra non molto l’Inter dovrà trovare un nuovo portiere».

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