Juventus Next Gen, domani la sfida di Coppa Italia con il Sangiuliano

Juventus Next Gen, domani la sfida di Coppa Italia con il Sangiuliano

Juventus Next Gen
Simone Iocolano, centrocampista della Juventus Next Gen, hanno parlato della sfida con il Sangiuliano, match di Coppa Italia.

La Juventus Next Gen, dopo la vittoria con la Pro Vercelli, affronterà il Sangiuliano nei sedicesimi di Coppa Italia di Serie C. Ecco le parole in conferenza di Iocolano: “Stiamo indubbiamente attraversando un ottimo periodo di forma. Nel momento in cui non arrivavano i risultati il Mister ci diceva che le prestazioni c’erano e bisognava continuare a spingere sull’acceleratore perché la strada era quella giusta. È chiaro che avremmo dovuto limare ancora qualche dettaglio, ma l’atteggiamento era quello corretto. E alla fine ha avuto ragione lui perché abbiamo continuato a lavorare con determinazione e intensità, rafforzando sempre di più la compattezza di questo gruppo e i risultati sono arrivati.

Focalizzandoci, poi, sulle ultime due vittorie contro Novara e Pro Vercelli, penso che si siano visti dei passi in avanti davvero notevoli. Vincere aiuta a vincere, lo sappiamo, ma questi due successi ci hanno dato quella consapevolezza che, probabilmente, a inizio stagione non riuscivamo a fare emergere. Sono state di capitale importanza perché ci hanno permesso di credere sempre di più nei nostri mezzi e non è un aspetto banale, soprattutto per un gruppo così giovane come il nostro.

Le idee del Mister sono semplici. Ci chiede di seguirle dettagliatamente per arrivare all’obiettivo che è quello di dare il cento per cento in ogni singola partita cercando di portare a casa il massimo risultato possibile. Le sue squadre danno l’idea di essere sempre aggressive e ben schierate in campo e lo posso confermare anche io dopo questi primi mesi insieme. Questa mentalità ci ha permesso di avere delle caratteristiche ben chiare: una su tutte, sicuramente, la capacità di essere una squadra abile a recuperare palloni nella metà campo avversaria e quando questo succede ci sono tante opportunità in più per andare a segnare. Quest’anno sto giocando da mezz’ala sinistra in un centrocampo a tre. È un ruolo che mi piace perché mi permette di stare sufficientemente vicino alla porta, di servire assist ai miei compagni e di aiutare in copertura in fase di non possesso”.

 

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