La Juventus Next Gen ha pareggiato ancora una volta, in questa occasione per 1-1 contro il Renate. Ecco il report: “Secondo pareggio consecutivo in campionato per la Juventus Next Gen che ad Alessandria pareggia 1-1 contro il Renate. Vantaggio bianconero firmato da Sekulov in avvio di ripresa e pareggio dei lombardi arrivato pochi minuti dopo con Baldassin. Un punto per parte e bianconeri che salgono, così, a quota 28 punti dopo 23 gare disputate. LA PARTITA Si parte forte ad Alessandria.
I primi cinque giri di orologio vedono continui capovolgimenti di fronte, ma nessuna delle due squadre riesce a rendersi pericolosa con efficacia. Per vedere la prima conclusione nello specchio bisogna aspettare il minuto 8 con una bella discesa di Riccio che arriva a calciare, ma senza impensierire Drago. Il primo squillo del match, però, è bianconero. Poi è ancora la Juve poco dopo il quarto d’ora a spaventare il Renate con la bella discesa di Barbieri sulla destra e il cross per Da Graca. Sfortunatamente il numero 9 non riesce a impattare la sfera come vorrebbe e l’azione si chiude con un nulla di fatto. I lombardi provano a rispondere alle occasioni create dalla squadra di Mister Brambilla con Anghileri che calcia da lontanissimo, ma senza inquadrare la porta. Siamo al minuto 21 e per un quarto d’ora abbondante le squadre si affronteranno a viso aperto, ma senza impensierirsi. Al 38′ arriva, poi, l’episodio clou della prima frazione: Barbieri, uno dei migliori in campo, conduce con velocità un’azione di contropiede prima di servire Sekulov.
Il tentativo del numero sette da ottima posizione, però, termina alto sopra la traversa. Dopo l’occasione non capitalizzata, la Juve rischia di andare immeritatamente sotto nel punteggio: al minuto 42 ci prova Saporetti di testa con il pallone che termina la sua corsa a lato di un niente. Con queste due emozioni finali si chiude a reti bianche il primo parziale ad Alessandria. La ripresa inizia su ritmi alti, proprio come si era concluso il primo tempo. E, infatti, al minuto 46 la Juve è già avanti e a segnare è proprio Sekulov che questa volta, dopo aver ricevuto il pallone da Besaggio, è freddo e supera Draggo, 1-0. Si sblocca il match e, di fatto, decolla perchè tre giri di orologio più tardi il Renate trova il pareggio con il colpo di testa di Baldassin sul quale prova a intervenire Besaggio, ma senza riuscire a evitare la rete, 1-1. Il gol galvanizza gli ospiti che continuano a spingere sull’acceleratore e sfiorano addirittura il sorpasso, ancora di testa, ma questa volta con Squizzato che centra la traversa. Siamo al quarto d’ora della ripresa e al 65′ è Raina a negare la personale doppietta a Baldassin con un intervento decisivo. I lombardi, alla ricerca del gol del sorpasso, continuano a spingere e al 70′ hanno un’opportunità enorme per riuscire nell’impresa di passare avanti: l’intervento di Besaggio su Squizzato viene punito con il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Esposito che, però, calcia a lato per la gioia bianconera. La squadra di Andrea Dossena continua a spingere e al minuto 81 si vede annullare anche il gol di Sorrentino per fuorigioco. Tanto Renate, sì, ma c’è anche Juve in questa ripresa, nel finale. A tre minuti dal novantesimo Drago è superlativo nel deviare il tentativo di Sersanti destinato a finire in porta. Non è questa l’ultima occasione del match perchè in pieno recupero, al minuto 94, viene annullato sempre per fuorigioco il gol di Nepi al Renate. Con questo ultimo brivido si chiude il match, con le squadre che si dividono la posta in palio”.