Juventus, Milan e poi Napoli: il Sassuolo è l'incubo delle big di Serie A

Juventus, Milan e poi Napoli: il Sassuolo è l’incubo delle big di Serie A

Domenico Berardi
Con il pareggio di ieri, il Sassuolo ha guadagnato ben sette punti (sui nove disponibili) contro Juventus, Milan e Napoli

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Vincere contro una tra Juventus, Milan e Napoli non è sfida facile da superare. Vincere con due di loro e pareggiare con la terza è una vera e propria impresa. Eppure il Sassuolo nel giro di poco più di un mese è riuscito nell’intento: vittoria per 2 a 1 contro i bianconeri, vittoria per 3 a 1 contro i rossoneri e pareggio per 2 a 2 contro gli azzurri. Prestazioni di altissimo livello per una squadra che è da anni una delle più brillanti società del calcio italiano. Neanche il cambio di allenatore di questa estate (passaggio da De Zerbi a Dionisi) ha fatto vacillare la squadra, simbolo della solidità del progetto neroverde.

Ma da dove nasce la forza di questo Sassuolo? In primo luogo dal gioco. Sia De Zerbi che Dionisi sono allenatori giovani, che amano un calcio offensivo e spettacolare. A prescindere dal risultato, difficilmente i neroverdi escono dal terreno di gioco come assoluti sconfitti. Anche nelle partite più difficili la squadra prova ad imporre la sua idea di calcio, giocando a viso aperto contro qualunque avversario. Come riesce a farlo? Grazie a giocatori di grandissima qualità, primo su tutti Domenico Berardi, capitano e trascinatore del Sassuolo. Il classe 1994 per anni è stato definito un futuro talento mai sbocciato, ma nelle ultime stagioni sembra aver trovato quella continuità di rendimento che gli è sempre mancata. Gol, assist e giocate di classe: Mimmo è il cuore pulsante di questa squadra.

Ma non solo lui. Raspadori, Scamacca, Locatelli, Frattesi: ogni anno il Sassuolo sforna talenti su talenti, tutti a costo zero o quasi. Un settore giovanile che funziona, che sa esaltare i giovani e ha deciso di metterli al centro del progetto. Prendiamo il caso Locatelli: acquistato giovanissimo dal Milan per 14 milioni di euro e venduto due stagioni dopo per 40. Molti pensavano che il Sassuolo non sarebbe riuscito a trovare un suo sostituto, e invece Frattesi sta facendo altrettanto bene. L’Inter ha già messo gli occhi su di lui. Plusvalenze… quelle vere.

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