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Un pareggio contro il fortissimo Milan di Stefano Pioli è un risultato che in un’altra situazione sarebbe potuto essere accettabile. Purtroppo però la Juventus ha iniziato il campionato nel peggiore dei modi e non può più permettersi di perdere punti per strada. In particolare, fa riflettere un dato: in questo inizio di stagione i bianconeri hanno perso ben sette punti da situazioni di vantaggio. Una statistica preoccupante, indice che nella squadra di Massimiliano Allegri qualcosa non va.
Al termine della partita Alessandro Del Piero dagli studi di Sky Calcio Club ha commentato: “Arriviamo da una Juve dove c’erano dei campioni straordinari in mezzo al campo, ora c’è un momento di riassestamento. La Juve ha subito tre rimonte: Udinese, Napoli e stasera. È una cosa che prima non succedeva. La Juve ha giocato in controllo, manca l’ultima mezz’ora dove può capitare l’episodio. Credo che Allegri voglia costruire in campionato una squadra che difenda quando c’è da difendere, se riesce a dare quella stabilità e disponibilità davanti poi ci sono giocatori che possono fare danni”.
Il tecnico bianconero è sempre stato famoso per essere un allenatore in grado di vincere, di giocare anche male pur di difendere il risultato. Questa Juventus al contrario è andata per ben tre volte in vantaggio, facendosi sempre recuperare. Da 2 a 0 a 2 a 2 contro l’Udinese. Da 1 a 0 a 1 a 2 contro il Napoli. E infine da 1 a 0 a 1 a 1 contro il Milan. La Juventus trova il vantaggio e poi si spegne, incapace di trovare il gol della sicurezza (anche se a Udine non è bastato). Un blackout completo, sinonimo di un problema di atteggiamento più che tecnico. A questa Juventus manca la giusta grinta, la cattiveria necessaria a chiudere le partite o a difendersi con tutte le forze. Allegri avrà tempo per limare i dettagli, ma il distacco aumenta e non c’è più tempo da perdere.