Juventus - È tempo di valutazioni: chi vincerà lo scudetto?

Juventus – È tempo di valutazioni: chi vincerà lo scudetto?

Massimiliano Allegri
Alcuni ex giocatori e allenatori hanno espresso la loro opinione sulla prossima Serie A, dalla Juventus fino all'Inter.

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Intervistati da La Gazzetta dello Sport, alcuni ex giocatori e allenatori hanno espresso la loro opinione sulla prossima Serie A, dalla Juventus fino all’Inter. Lorenzo Minotti, opinionista di Sky Sport, ha esclamato: «Le operazioni migliori le hanno fatte Roma, Milan e Inter. Queste due le vedo favorite, ma sempre occhio alla Dea. Parto dalla Roma che ha preso un portiere che è una garanzia. Ha investito su un attaccante come Abraham e ha colmato quasi tutte le lacune. Operazioni mirate. E c’è Mourinho. Il Milan si è mosso molto bene. Grazie a Maldini e Massari coerenti nel loro progetto. Giroud è centratissimo. L’Inter ha sopperito bene alle uscite importanti prendendo giocatori che hanno senso e indovinando l’allenatore. Vedo un po’ in difficoltà la Juve: ci sono delle cose che non si capiscono. Kean al posto di CR7? Parliamone».

Meno pessimista Beppe Iachini, ex allenatore della Fiorentina, che vede l’Inter avanti ma si fida di Massimiliano Allegri: «Se devo spendere una parola in più la dico per l’Inter che vedo ancora decisamente avanti. Per il titolo credo sarà ancora una lotta con la Juventus che ha perso un attaccante da 30 gol, ma ho fiducia nel lavoro di Allegri che conosce bene Kean e può riscoprire un grande Dybala. L’Inter, però, ha preso calciatori importanti, di qualità. Correa e Dzeko sono due grandi punte. E Dumfries ha grandi referenze. Il Milan può essere più che una sorpresa una conferma. E’ il club che numericamente ha preso più giocatori e tutti buoni. E ideali per il gioco di Pioli».

Di un parere simile a Iachini è Rolando Maran, ex allenatore del Cagliari: «La favorita è l’Inter. Ha risposto molto bene, sopperendo bene alle cessioni di Hakimi e Lukaku. E’ ancora un pelo avanti alle altre. Con Dzeko e Correa non sbagli. Ma credo che la Juve con il ritorno di Max Allegri abbia alzato il livello e possa ancora recuperare terreno, nonostante questo avvio difficile. Mi è piaciuto il Milan. perché è andato avanti seguendo la sua politica. Giroud è un grande attaccante. Mi viene voglia di dire Milan perché vedo un progetto e la continuità».

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