Domani sera ci sarà l’atteso derby d’Italia. La Juventus ha ricordato sul suo sito una grande sfida del passato: “Tra i tanti precedenti di Juventus-Inter, quello del 5 dicembre 2009 è tra quelli che più si ricordano. Probabilmente perché lo decide un ragazzo del vivaio bianconero, che un gol così lo aveva già segnato in un Juventus-Inter giocato da bambino 11 anni prima: Claudio Marchisio.
IL DESIDERIO DI RISCATTO
Juventus-Inter si gioca all’Olimpico. I bianconeri sono reduci da una sconfitta a Cagliari ed è forte il desiderio di riscatto. Contro la corazzata di Mourinho, Ciro Ferrara propone questo undici di partenza: Buffon; Caceres, Cannavaro, Chiellini, Grosso; Sissoko, Felipe Melo, Marchisio; Diego; Amauri, Del Piero.
PRIMO TEMPO IN PARITA’
I primi 45 minuti si chiudono sull’1-1. É la Juve a passare in vantaggio su una strana carambola in mischia. La rete viene assegnata a Chiellini, costretto a giocare in maschera. Ma la gioia bianconera viene spezzata quasi subito: dopo 6 minuti Eto’o riequilibra il punteggio.
IL CAPOLAVORO
Per vincere la partita ci vuole una giocata capolavoro. É quanto riesce a Marchisio poco prima dell’ora di gioco. Il Principino si avventa sul tiro di Sissoko non trattenuto da Julio Cesar. Con un gioco di gambe rapidissimo si passa il pallone tra il piede sinistro e il destro, supera Lucio e con un delizioso cucchiaio di mancino mette il pallone in rete.
MOMO OVUNQUE
La felicità di Momo Sissoko, co-autore del gol del 2-1. Il centrocampista si distingue per essere ovunque e soprattutto per la pulizia di gioco, che lo colloca tra i giocatori che effettuano il maggior numero di passaggi riusciti.
IL FISCHIO FINALE
L’abbraccio tra Buffon e Chiellini al fischio finale. Non è il primo Juventus-Inter che giocano, non sarà l’ultimo. Ce ne saranno altri, ancora più importanti, da vivere a Torino ma in un altro stadio e con un’importanza di classifica maggiore. Ma la gioia per l’impresa di questa serata è comunque enorme“.