TORINO – La Juventus giocherà questa sera contro il Genoa gli ottavi di finale di Coppa Italia, tra le mura amiche dell’Allianz Stadium. I bianconeri si giocheranno il passaggio ai quarti della competizione nella settima sfida ai rossoblu nella coppa nazionale. Attraverso il loro sito internet, i bianconeri hanno ripercorso questi precedenti.
“Sono 6 i precedenti tra Juventus e Genoa in Coppa Italia giocati a Torino. La Signora ha prevalso 5 volte, il Grifone una, nella prima gara datata 6 aprile 1939. In ben 3 occasioni, superare il turno ha rappresentato un passaggio importante per arrivare a vincere la competizione: è successo nel 1942, nel 1959 e nel 2018.
JOYA DI COPPA
L’ultimo Juventus-Genoa si è giocato nel dicembre del 2017 ed anche in quel caso – come per la gara di mercoledì sera – la sfida vale l’accesso ai quarti di finale. Altra coincidenza è la presenza in panchina del tecnico rossoblu Ballardini, che anche in quella stagione era subentrato in corso d’opera esattamente come adesso. A dare il via al successo bianconero è stato Paulo Dybala, con un sinistro rasoterra da fuori area che ha sorpreso il portiere Lamanna per la velocità d’esecuzione.
LA SERATA ARGENTINA
Oltre a Dybala, a decidere l’ultimo Juventus-Genoa ci ha pensato il connazionale Higuain. Il Pipita ha messo il sigillo del definitivo 2-0 a un quarto d’ora dal termine. E lo ha fatto con un diagonale appena dentro l’area, ispirato dal compagno argentino. Juve vincente e senza subire gol: una prassi che si è mantenuta costante nei turni successivi fino alla finale, con il secco 4-0 sul Milan che ha consentito ai bianconeri di alzare la tredicesima Coppa Italia.
L’ACUTO TEDESCO
Torniamo indietro nel tempo, al 1992: altro stadio, il Delle Alpi, ma Juve ugualmente vincente, seppure di misura. La gara viene decisa da un tiro del tedesco Andy Moeller, bravo a superare il grande ex della sfida, Stefano Tacconi. La formula dell’epoca prevede anche il ritorno a Marassi e i bianconeri si ripetono vincendo 4-3.
3-1 AL COMUNALE
Ancora uno scenario diverso, il Comunale, ancora un decennio più lontano. 7 settembre 1980, la curiosità del pubblico è in gran parte indirizzata verso Liam Brady, il nuovo acquisto straniero che calamita l’attenzione generale. La partita con il Grifone presenta due volti. 0-0 nel primo tempo, gol e divertimento nella ripresa a definire il risultato finale di 3-1. Ad aprire le marcature ci pensa Cabrini dagli 11 metri, superando Martina, che pure intuisce il tiro. Le altre realizzazioni sono di Fanna, Russo per gli ospiti e Prandelli a chiudere.” (Juventus.com)