Un addio a sorpresa nella Juve?
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Secondo ko di fila in campionato per la Juventus, costretta a registrare una brusca frenata nella sua rincorsa alla zona Champions. Frenata alleggerita però dallo stop della maggior parte delle dirette concorrenti per l’Europa che conta. Inevitabilmente, gran parte del destino della squadra di Allegri dipenderà da quello che sarà il verdetto del prossimo 19 aprile in merito alla penalizzazione. Intanto, però, nell’ottica della rivoluzione verso cui andrà incontro in estate la Juve, arrivano notizie importantissime.
Poche, anzi pochissime certezze in vista della prossima stagione. Sia riguardo la rosa, che in merito alla guida tecnica. Potrebbe non essere solido come sembra, infatti, il posto di Allegri sulla panchina della Juventus. Questo, almeno, è quanto riferito da Massimo Brambati a TMW Radio. “Il futuro comunque di Allegri passa per questo finale di stagione. Se esce fuori e non arriva in Champions può arrivare un accordo per l’addio” ha detto l’ex calciatore. Che, poi, ha svelato anche altri – importantissimi – aggiornamenti <<<
Novità importanti
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Non è scontato come sembra quindi il futuro della panchina bianconera. Allegri potrebbe andar via, soprattutto senza Champions, e allora attenzione alle possibili sorprese in panchina. Non manca chi sogna un ritorno di Conte, intenzionato a tornare ad allenare in Italia. L’assenza della Champions sarebbe una discriminante importante, ma l’allenatore potrebbe essere convinto dall’avere carta bianca per diventare l’artefice della ricostruzione della nuova Juventus. Attenzione, però, anche a un altro nome finito nel mirino della dirigenza bianconera.
Brambati infatti continua lanciando quella che potrebbe essere più di una semplice suggestione: Thiago Motta sulla panchina della Juventus. Un’opzione, quella dell’allenatore italo-brasiliano, che è già stata sondata da altre squadre ma che potrebbe diventare valida anche per i bianconeri: “Che vuole fare la società? – si chiede il procuratore – Vuole vincere subito, vuole valorizzare il patrimonio o vuole vincere?”. Domande a cui i bianconeri saranno necessariamente chiamati a rispondere, anche passando da un altro tema cruciale per la prossima stagione.
“Il prossimo allenatore della Juventus” spiega Brambati “dipende dal direttore sportivo. E, in questo senso, potrebbero esserci delle sorprese”. Non in direzione Napoli, secondo l’ex procuratore: “Giuntoli no, ma penso a uno che andrà via da una società importante”. Il profilo in questione è quello di Igli Tare, in uscita da Formello. Attenzione, però, anche a possibili pericoli in questo senso: “Tare ha gli occhi addosso di diverse società importantissime come Chelsea e PSG”. Poche certezze fin qui e tanti dubbi, a cui la Juve dovrà rispondere nelle prossime settimane al netto delle decisioni che arriveranno dai tribunali. E sulla Juventus le notizie non sono finite. Ci sono aggiornamenti grossi rispetto al futuro di Vlahovic <<<