Il sito ufficiale della Juventus ha pubblicato una nota sulla giornata dei diritti delle persone con disabilità. Ecco la nota: “Oggi, 3 dicembre, è la Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità. L’impegno di Juventus è da tempo forte e costante, e parte, non potrebbe essere altrimenti, da quello che sappiamo fare meglio: il calcio. Ormai sei anni fa, nell’ottobre 2017, abbiamo dato vita a un progetto unico nel suo genere: la creazione di un team che partecipa al campionato FIGC della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale. Inizialmente, questo team ha preso il nome di “Juventus for Special”, ma siamo convinti che si debba andare oltre questa definizione, e lo abbiamo raccontato a Vinovo, attraverso un evento unico e, al contempo, dalle mille, profonde, sfaccettature. La disabilità, infatti, secondo noi non è qualcosa di “speciale”, ma è una delle tante possibili condizioni dell’uomo, e non deve precludere il raggiungimento dei propri sogni e dei propri obiettivi. Il modo migliore è stato raccontarlo proprio in campo, con un evento dal nome significativo: JUVENTUS IS JUVENTUS.
Il significato, del pomeriggio di Vinovo ma anche di ciò in cui crediamo, è proprio legato a questa frase: la Juventus ha tanti attori, tanti volti e al suo interno ha tante diverse condizioni umane, ma è una famiglia sola. Lo abbiamo voluto raccontare, anche stavolta, con un pallone, dando vita a una partita amichevole fra due team, dal nome “Juventus White” e “Juventus Black”, cui hanno partecipato i ragazzi del team della Divisione Paralimpica e Sperimentale, insieme a calciatrici dell’Under 19 femminile, calciatori dell’Under 19 e della Next Gen maschili.
Ne è nata una partita avvincente, equilibrata, con sette gol, grandi giocate e momenti divertenti; al termine, Marco Tealdo, coordinatore della squadra paralimpica, ha raccontato e dimostrato, con una “disability experience” in campo insieme ad alcuni volontari, cosa significhi giocare scendere in campo con una disabilità, sensoriale, fisica o cognitiva: momento formativo che da anni il nostro team porta anche all’interno delle scuole e durante il quale i giocatori Juventus delle squadre di primo secondo e terzo livello diventano i docenti di queste lezioni. Il messaggio alla base di Juventus IS Juventus, che vogliamo lasciare non solo oggi ma tutti i giorni dell’anno, è che la disabilità non è un limite, ma solo una delle tante caratteristiche dell’essere umano”.