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Rapidità, dribbling, tiro, aggressività: Federico Chiesa è il vero top player della Juventus di Massimiliano Allegri, e sicuramente non lo scopriamo oggi. Anche nella passata stagione, la prima in maglia bianconera, l’ex Fiorentina si era dimostrato un giocatore straordinario. Per lui 8 gol e 8 assist in 30 presenze in Serie A. Quest’anno l’assenza di Cristiano Ronaldo ha messo ancora più in luce le sue qualità, rendendolo a tutti gli effetti la stella della squadra.
Oggi è il compleanno dell’attaccante italiano e sul proprio sito ufficiale il club bianconero lo ha festeggiato con un comunicato: “Ci ha messo poco, pochissimo, Federico Chiesa, che proprio oggi compie 24 anni, a entrare nel cuore di tutti i tifosi. Lo ha fatto non solo con la qualità delle sue giocate, con l’importanza e il peso dei suoi gol, con la potenza esplosiva dei suoi scatti palla al piede o delle sue incursioni in area avversaria. Fede è nel cuore di tutti proprio perché è così: per la sua voglia di lavorare, per la sua passione per il gioco, per la sua umiltà e il suo continuo puntare sempre, costantemente, a crescere. E quindi oggi da tutti noi parte una vera standing ovation: buon compleanno, campione!”. (Juventus.com)
Come dargli torto: non solo qualità ma anche tanta quantità. Ieri nel derby d’Italia contro l’Inter, Massimiliano Allegri ha deciso di non farlo partire dal primo minuto, ma di farlo riposare in panchina in vista dei molti impegni consecutivi. Una volta subentrato, Chiesa è subito stato decisivo, anche in fase difensiva. Nel momento in cui la Juventus era più stanca, infatti, lui è partito dalla trequarti campo avversaria per rincorrere Sanchez e rubargli palla. Solo l’ultimo dei moltissimi esempi della sua infinita grinta. Leader tecnico in mezzo al campo, il classe 1997 ha ancora ampi margini di miglioramento: tanti auguri Federico, continua così!