Dagli studi di Sky Sport, Antonio Conte ha analizzato la prestazione della Juventus in Champions League: “E’ una vittoria importante perché è frutto di una strategia: la Juventus voleva fare questo tipo di partita. Ha concesso pochissimi spazi, si è difesa nella propria metà campo, sfruttando poi le ripartenze con Chiesa, che è stata letale. Ha preso i tre punti, il primo posto in classifica e la vittoria contro i campioni d’Europa: ha trovato spirito. Si può parlare di possesso o non possesso ma avere lo spirito giusto è importante. Anche non far fare gol ad un attacco come quello del Chelsea è importante. Lukaku ha avuto un’occasione nel finale, ma il Chelsea poteva fare di più. La Juve ha rischiato poco e si è esaltata nonostante la difficoltà del non possesso palla: è stata una grande prova d’umiltà difensiva”.
Contro i bianconeri, il temibile Romelu Lukaku è rimasto ancora una volta a secco, fermato in maniera perfetta dalla difesa della Juventus: “Lukaku ha una specificità unica, per questo l’ho voluto fortemente all’Inter – Ha rivelato l’ex allenatore -. Lo seguivo da tanto. Lo avevo chiesto anche alla Juve quando giocava al West Bromwich. Difficile trovare un giocatore in grado di fare da riferimento in area e allo stesso tempo bravo a partire in velocità da lontano come lui. Questa è la sua specialità, la stessa che vedo in Haaland”.
Chiosa finale sull’Inter, che è stata fermata sullo 0 a 0 dallo Shakhtar di Roberto De Zerbi: “Lo Shakhtar ha avuto più possesso, ma l’Inter ha avuto le migliori occasioni. E’ stata una partita equilibrata. Gli ucraini pagano la maggiore fisicità dei nerazzurri sui calci piazzati ed è un fattore che bisognerà sfruttare nella partita di ritorno. Per l’Inter, invece, saranno importanti le prossime due gare contro lo Sheriff, squadra che doveva essere la cenerentola del girone ma che invece sta sorprendendo tutti”.