Causio: "Chiesa? Allegri sa dove schierarlo, diamogli il tempo di crescere"

Causio: “Chiesa? Allegri sa dove schierarlo, diamogli il tempo di crescere”

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Franco Causio ha parlato dell'enorme crescita di Federico Chiesa alla Juventus

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Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Franco Causio ha parlato dell’enorme crescita di Federico Chiesa: «E’ un ragazzo giovane che ha fatto un salto di qualità enorme, confermando le potenzialità che aveva lasciato intravedere e continuando a lavorare per migliorarsi, perché ha ancora ampi margini di crescita. Si è già confermato anche in Nazionale, l’importante è che impari a gestirsi bene, ma sono certo che lo farà».

«Quando un giocatore di valore gioca con compagni di qualità differente e affronta gare internazionali è destinato a crescere – Ha continuato l’ex Juventus –. Allegri sa dove metterlo in campo e come gestirlo, ora gli sta insegnando a dosarsi al meglio, un aspetto molto importante nel suo percorso. Lo vedo bene come seconda punta, come esterno alto. Da attaccante è più determinante negli ultimi 30 metri. E’ forte nell’uno contro uno, di destro, di sinistro. E’ giovane, lasciamolo tranquillo e consentiamogli di crescere. Gli auguro poi di poter arrivare a vincere il Pallone d’oro».

Domenica la Juventus affronterà la Roma di Josè Mourinho, in un match fondamentale, da dentro o fuori. Gran parte della stagione bianconera dipenderà dall’esito di quella partita: vietato sbagliare. Viste le assenze di Morata e Dybala (ancora in dubbio), Massimiliano Allegri in attacco si affiderà ancora alla classe di Federico Chiesa. L’attaccante italiano è uno degli uomini più in forma in casa Juventus, la vera stella di questo inizio di campionato. Le grandissime doti tecniche e il fiuto del gol sono le armi migliori dell’ex Fiorentina, che è pronto a prendere per mano la fase offensiva dei bianconeri. Più il classe 1997 gioca vicino alla porta, più è in grado di fare la differenza per la squadra. Per questo il tecnico bianconero potrebbe pensare di farlo giocare come seconda punta anche con il ritorno di Morata e Dybala, giocatore troppo fenomenale per essere “sprecato” sulla fascia.

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