La Juventus sta lavorando per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Il club bianconero, nell’annata 2022-23, non potrà contare più su Giorgio Chiellini, che tra poche settimane lascerà la casacca della Vecchia Signora. L’ex Livorno e Fiorentina andrà sostituito degnamente e i nomi sul taccuino della dirigenza di Madama sono diversi, con Bremer, centrale del Torino, nella lista. Il brasiliano, in questa stagione, si è confermato come uno dei difensori più dominanti del nostro campionato, come testimoniato anche dalle 33 presenze in Serie A, condite da 3 reti ed un assist.
Il tecnico dei granata Ivan Juric ha già praticamente confermato che in estate l’ex Atletico Mineiro verrà ceduto, bisognerà capire solo a quale club: “Ci sono alte possibilità che Bremer vada via, ma è anche giusto così. Se dovessimo perderlo, dovremo sostituirlo con uno forte”. Parole che prefigurano un probabile addio del classe ’97, vero e proprio uomo di mercato. La Juventus, diverse volte ha mostrato il proprio interesse per Bremer, ma la concorrenza è alta e la rivalità tra i bianconeri ed i granata non aiuta di certo la buona riuscita della trattativa. L’eventuale prezzo dell’operazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 30-35 milioni, cifra non altissima rispetto alle richieste per altri nomi.
Secondo quanto riporta La Stampa, però, sulle tracce del brasiliano ci sarebbero sia Paris Saint-Germain che Bayern Monaco, top club disposti anche ad arrivare fino a 40 milioni di euro per assicurarsi le prestazione del calciatore. La Juventus, quindi, molto probabilmente dovrà virare su altri profili, considerate le varie difficoltà per arrivare al classe ’97. Si riaffaccia quindi il profilo di Gabriel, centrale dell’Arsenal, visto che potrebbe essere imbastito uno scambio con Arthur, oramai finito ai margini della rosa juventina, come confermato dall’agente dell’ex Barcellona, Pastorello: “È un giocatore troppo importante per essere emarginato, deve anche pensare al discorso della Nazionale. Era stato preso per giocare un calcio diverso, con Sarri avrebbe fatto il Jorginho, Allegri invece vuole due mediani strutturati fisicamente. I due si stimano, ma è una questione tattica, e io non entro nelle scelte tecniche. Ma non è nell’interesse di nessuno continuare in questa situazione”.