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Alla fine, dopo tre successi consecutivi, la Juventus incappa nella quarta sconfitta stagionale in questo campionato. All'”Allianz Stadium” il gol nella ripresa di Adolfo Gaich, secondo per lui in questo campionato, stende la squadra di Andrea Pirlo regalando al Benevento una vittoria clamorosa, per tre punti che da quelle parti mancavano ormai da più di due mesi. Cristiano Ronaldo e compagni restano così fermi al terzo posto in compagnia dell’Atalanta, che alle 12.30 è passata per 2-0 in casa dell’Hellas Verona, rischiando di vedere allontanare il Milan, al momento a +1, impegnato alle 18.00 contro la Fiorentina.
Primo tempo che inizia subito nel segno dei bianconeri, con il solito Cr7 che sfiora il palo dopo due minuti di gioco. Da lì in poi il Benevento inizia a chiudere al meglio tutti gli spazi, negando alla Juventus vere e proprie occasioni da gol. Per episodi degni di nota bisogna aspettare il finale di gara, quando Abisso concede il penalty ai campioni d’Italia in carica, salvo poi tornare sui suoi passi quando, richiamato al VAR, si accorge del tocco di petto del difensore campano. Pochi minuti dopo il solito Ronaldo si vede annullare un gol per fuorigioco netto, chiudendo di fatto un primo tempo privo di grandi emozioni.
La ripresa comincia con una Juve nervosa, richiamata alla calma da Pirlo. Le occasioni arriverebbero pure per sbloccare la gara, ma il portiere campano Montipò è in giornata di grazia, e nega la gioia ai padroni di casa. Gioia che poi trova la squadra di Pippo Inzaghi a 20 dalla fine: folel passaggio orizzontale di Arthur che arriva sui piedi di Gaich. Danilo non chiude sull’argentino che, comodamente, mette la palla alle spalle di Szczesny. La Juve si butta in avanti a testa bassa alla ricerca del pari, senza però riuscire a sfondare il muro giallorosso. Risultato certamente deludente che, ancora una volta, impedisce alla squadra di Pirlo di centrare la quarta vittoria consecutiva.
