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Ennesima sconfitta stagionale per la Juventus, che contro l’Hellas Verona ha giocato un bruttissimo calcio. Vittoria meritata per la squadra allenata dall’ex Igor Tudor, che ha pressato i bianconeri dal primo all’ultimo minuto, convincendo in ogni zona del campo. Ora Massimiliano Allegri cercherà di risollevare le sorti della squadra e per farlo ha indetto un ritiro fino in vista del match contro la Fiorentina.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il giornalista Giancarlo Padovan ha parlato della Juventus di Massimiliano Allegri: “Il problema della Juve? La mediocrità degli interpreti. Ha giocatori complessivamente mediocri, non ha più campioni di una volta. Quelli che lo erano sono diventati vecchi calcisticamente o sono sfioriti. Faccio un nome su tutti: Morata (che forse non mai è stato neanche un campione). Un centrocampo in cui c’è solo un vero giocatore di qualità, Locatelli, con dei comprimari. Negli anni scorsi gli interpreti non erano molto diversi ma erano più giovani, avevano una maggiore aggressività che li portava a vincere o a concorrere per tutte le partite. Oggi come oggi questi giocatori, che sono frutto delle campagne acquisti precedenti e in particolare delle ultime due senza Marotta ma con Paratici, non incarnano né lo spirito né il DNA della Juve. Sono giocatori estranei a questo DNA”.
Il livello della rosa bianconera è più basso di quello delle passate stagioni? Decisamente sì. Questo può essere l’unico problema? Non credo proprio. Molte squadre con giocatori “mediocri” riescono comunque a giocare un ottimo calcio, mentre la Juventus che ha giocatori del calibro di Dybala e Chiesa non ci riesce. Il problema, quindi, è forse più di mentalità e approccio tattico alla partita… il problema potrebbe essere proprio Massimiliano Allegri. Ormai l’obiettivo scudetto sembra proprio essere fuori dalla portata dei bianconeri, ma c’è ancora tempo per riprendersi e puntare ad una qualificazione in Champions League.