Continuano ad arrivare nuove intercettazioni sul caso Juventus. Questa volta il protagonista è Andrea Agnelli, presidente dimissionario della Vecchia Signora. Ecco alcuni stralci riportati da Calcio e Finanza, dove l’ex numero uno di Madama parla della situazione societaria e dei rischi presi per arrivare al top in Italia e in Europa, con il sogno Champions League che però è rimasto tale, nonostante le spese: “Riunione oggi è preso di coscienza del momento economico difficile. Abbiamo vissuto oltre le nostre possibilità per diventare numeri 1. Grandi rischi presi. Poi è arrivato Covid 19. Fino al 30 giugno abbiamo messo in sicurezza l’azienda-stipendi pagabili. Nonostante perdita contabile di 220m.
Dobbiamo ristrutturare nostra produzione i.e. giocatori. Bisogna prendere atto di questo e operare. Prendiamoci 10-15 gg per lavorare ognuno sul suo. Portare la macchina a livello di sostenibilità per vivere senza operazioni straordinarie. Operazioni fortunate: AuCap pre Covid e accordo giocatori”.
Sulla situazione degli altri club nel periodo della pandemia: “Barca, Juve e Psg sono i club in maggiore difficoltà attualmente. Real e Bayern uniche società sane in questo momento”. Poi altre dichiarazioni su Giorgio Chiellini, nel periodo dello stop del campionato per il covid: “Sa che se non giochiamo fino a marzo 21 dovranno rinunciare a stipendi”. Ma attenzione perché intanto arrivano interessanti novità di mercato, a gennaio può succedere qualcosa di grosso<<<