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Ruggero Rizzitelli è stato una vera e propria bandiera in casa Roma, che ha rifiutato offerte importanti pur di rimanere in giallorosso. Ora il calcio è tutta un’altra storia e le parole di ieri di Tiago Pinto sono ormai più che comprensibili: «Capisco il general manager giallorosso– ha dichiarato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, penso sia stata una dichiarazione onesta, che punta a non prendere in giro i tifosi. E io preferisco sempre la sincerità alle bugie».
«Nel calcio di oggi se ti arriva un’offerta folle non puoi mai dire di no – ha continuato l’ex attaccante. Se ti offrono 100-150 milioni, che cosa fai? Di fronte a certe cifre tutto cambia. Non solo per il club, ma anche per il giocatore, che magari è allettato da guadagni maggiori e punta un po’ i piedi. I matrimoni di solito si fanno in due, nel nostro mondo spesso anche in tre… Zaniolo ha un accordo fino al 2024, ma nel calcio di oggi non puoi mai permetterti di arrivare fino in fondo, alla scadenza, in caso contrario sei rovinato. È un meccanismo che andrebbe sistemato con delle regole, altrimenti il potere dei procuratori e dei giocatori è troppo forte».
Sulle sue tracce c’è la Juventus, che lo vede come uno dei possibili sostituti di Dybala. Per un tifoso giallorosso sarebbe strano vederlo con la casacca bianconera? «Assolutamente sì. Lui e Pellegrini devono diventare i simbolo della Roma del futuro». Per il momento la Juventus non ha ancora fatto offerte per il cartellino del classe 1999, ma l’interesse è innegabile. La Joya ha il contratto in scadenza e la Vecchia Signora non vuole farsi cogliere impreparata in caso di addio: Zaniolo sarebbe un’ottima alternativa all’argentino. Il costo del cartellino è alto e l’operazione non è semplice, ma se è arrivato Vlahovic nulla è impossibile.