Juve, Weah: "Timothy era osservato dal Milan, ne avevo parlato con Maldini" - JuveNews.eu

Juve, Weah: “Timothy era osservato dal Milan, ne avevo parlato con Maldini”

Timothy Weah, Juventus
Le parole dell'ex attaccante del Milan George Weah su suo figlio Timothy, giocatore della Juve: "Ne avevo parlato con Maldini"

Intervenuto nel corso del Festival dello Sport di Trento l’ex Milan George Weah ha parlato di suo figlio Timothy, ora alla Juve: “Quando è stato il momento mi ha detto che lui è cresciuto con i suoi amici di New York e che si sentiva di giocare nella nazionale degli Stati Uniti. E’ stata un’opportunità in più da cogliere e non c’era motivo che io gli mettessi il bastone tra le ruote. Avevo parlato a Maldini di lui, lo stava osservando per il Milan, poi lo prese la Juventus. Sono contento, ho sempre tifato bianconero per Platini. Sono convinto che abbia anche tanti margini di miglioramento”.

Juve, le parole di Weah

Timothy Weah, Juventus
Timothy Weah, Juventus

Weah ha poi parlato del suo ruolo come presidente della Liberia: “Abbiamo fatto tante cose buone, sentivo di dover fare qualcosa per la mia nazione dopo gli anni col calcio. Ma il motivo per cui sono entrato in politica è la ricerca della pace. In Africa se vogliamo pensare di fare delle cose è indispensabile che ci sia la pace tra i nostri paesi”. Chiosa finale sul Milan: “Mi hanno fatto sentire subito a casa mia, sin dal primo giorno. Berlusconi, Galliani e i compagni e poi l’affetto della gente, una cosa incredibile ancora oggi. E pensare che io ero tifoso della Juve, ma contro i bianconeri segnavo sempre anche se una volta ho sbagliato un rigore”.