Altra partita, altro gol: Tim Weah è on fire e continua a segnare a raffica. Tre gol e un assist nelle ultime quattro partite in Serie A per l’esterno americano che, volendo fare un paragone scomodo, comincia ad assomigliare sempre di più a suo padre George. Intervistato da Sky Sport al termine del derby della Mole contro il Torino l’attaccante della Juve ha detto: “Gioco più in attacco rispetto allo scorso anno, oggi sono felice ma non solo per me ma per la squadra. Dobbiamo continuare così. Centravanti? Si mi piace, però per me è più facile giocare da esterno d’attacco. Papà mi fa sempre i complimenti per i gol. Milan? Sarà una partita importante ma per la storia della mia famiglia, dobbiamo continuare così”.
Juve, Weah vero bomber
Con l’arrivo di Thiago Motta Weah è diventato sempre più importante negli schemi della Juve. Già a partire dalle amichevoli estive, infatti, l’americano è sembrato subito in forma ma poi un infortunio ha fermato. Ora che è tornato, però, Tim ha lasciato di nuovo il segno. Il nuovo allenatore si fida di lui e gli ha affidato un compito tattico molto simile a quello che aveva Saelemaekers al Bologna. Equilibratore e bomber: fa tutto lui.