Intervistato a Sportitalia.com, Juan Manuel Vuoso, uno dei primi allenatori di Matias Soulè, ha parlato dell’attaccante della Juventus. Oggi in prestito al Frosinone sino al termine del campionato, Soulè è probabilmente una delle maggiori sorprese dell’attuale Serie A. Il giocatore era parso però un predestinato sin da tenera età: “La realtà è che abbiamo sempre avuto la sensazione che Matías potesse diventare un professionista e guadagnarsi da vivere con il calcio. Non so se avrei detto che sarebbe arrivato alla Juventus o per altri grandi club a livello mondiale, ma aveva tutto per essere un calciatore professionista. Ciò che Matías aveva in più era che era molto abile tecnicamente, molto coordinato. Li dribblava tutti molto facilmente”.
Vuoso ha proseguito: “Penso che in questi mesi abbia dimostrato di avere tutto per essere un top player, serviva avere continuità a livello di minutaggio per poterlo mostrare. Se sarà alla Juventus o no, non lo so… quello che spero è che sia il massimo per lui perché se lo merita”.