Juve, alla scoperta di Vlahovic: come Vieri, Higuain e non solo

Juve, alla scoperta di Vlahovic: come Vieri, Higuain e non solo

Dusan Vlahovic, attaccante della Fiorentina.
Vlahovic è un fuoriclasse di primo livello, che ricorda molti altri campioni della Juve del passato, da Vieri fino a Higuain

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A pochi giorni dalla fine del calciomercato la Juve ha deciso di fare il colpo grosso: Dusan Vlahovic sarà un giocatore bianconero. Le firme sul contratto non ci sono ancora ma la fumata bianca sembra solo una questione di tempo. Visti i problemi in fase realizzativa e l’infortunio di Chiesa, la dirigenza bianconera ha deciso di spingere l’acceleratore sulla trattativa e giungendo ad un accordo con la Fiorentina. Il bomber serbo arriverà a Torino per 67 milioni di euro più bonus e percepirà uno stipendio da 7 milioni di euro a stagione per quattro anni e mezzo. I tifosi bianconeri non vedono l’ora di vederlo in azione al fianco di Dybala, ma il classe 2000 riuscirà a reggere la pressione di giocare in una big?

Arrivare in un grande club come la Juventus implica avere gli occhi di tutta Italia addosso. I paragoni con i grandi campioni del passato sono quasi scontati: Vlahovic farà meglio o peggio di loro? Volendo provare ad analizzare le caratteristiche dell’attaccante della Fiorentina, Vlahovic potrebbe essere un mix tra Vieri, Ibrahimovic, Boksic, Trezeguet e Higuain. Mica male. Il serbo ha infatti il mancino potente di Bobo Vieri, il talento grezzo del primo Ibrahimovic (quello che arrivò alla Juve), la progressione inarrestabile di Boksic, il fiuto per il gol di Trezeguet e l’abilità di giocare con la squadra di Higuain. Sulla carta il giocatore perfetto.

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Riuscirà a confermare le altissime aspettative? In questa stagione il serbo ha dimostrato di essere un giocatore dalla grandissima personalità, in grado di farlo rimanere pienamente concentrato nonostante le numerose voci di mercato. Altri al suo posto avrebbero fatto molta più fatica. La possibilità che diventi una sorta di Kulusevski-bis sono quindi limitate, ma è comunque giovane e ci sarà da vedere come reagirà alla pressione di una grande piazza come quella bianconera. Speriamo bene.

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