Juve, l'attacco è in crisi: Vlahovic e Milik possono ribaltare le statistiche?

Juve, l’attacco è in crisi: Vlahovic e Milik possono ribaltare le statistiche?

Dusan Vlahovic
9 gol in 7 partite: l'attacco della Juve è in crisi, lo dicono le statistiche. Vlahovic e Milik riusciranno a sbloccare la situazione?

In attesa di vedere come andrà la sfida contro il Bologna, la Juve fino a ora ha segnato appena 9 gol in 7 partite. Pochi, pochissimi per una squadra che sulla carta dovrebbe puntare alla testa del campionato. Allegri è il teorico del corto muso, delle vittorie per 1 a 0 e quindi forse segnare non è così importante… ma i numeri e i punti in classifica parlano da soli. Le assenze di Chiesa, Pogba e Di Maria possono essere solo in parte una scusante: la Juve gioca male e ha bisogno di una svolta.

Soltanto 9 gol, 4 dei quali segnati da Dusan Vlahovic, che però è rimasto a secco per ben cinque partite consecutive. Un tempo lunghissimo per un bomber di razza come lui. Ma guardando alle statistiche sembra chiaro il motivo per cui la Juve non riesce a segnare. Guardando ai numeri nelle prime sette giornata di Serie A, infatti, i bianconeri sono decimi per possesso palla, quartultimi per tocchi dentro l’area di rigore avversaria e solo nona per tiri totali. In pratica, la squadra di Allegri lascia molto spesso il pallino del gioco agli avversari, resta molto lontana dalla porta avversaria e tira poco. Come dovrebbe riuscire a segnare?

Vlahovic è troppo spesso solo in mezzo ai difensori avversari, lasciato a combattere nel deserto. Centrocampisti e esterni non riescono a servirgli palloni giocabili e la Juve ne risente. Con la nazionale serba, però, il gol è arrivato: il problema non è l’ex Fiorentina, ma la squadra. Per questo potrebbe essere d’aiuto un impiego più costante di Milik: con due punte il serbo avrebbe un partner con cui dialogare, qualcuno che occupi con lui l’area di rigore. Sarà la soluzione?

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