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Il 2022 sembra essere cominciato dove era finito il 2021: tamponi, quarantene, Covid-19 e problemi in attacco. Il mercato invernale per la Juventus sarà un’occasione per migliorare la propria rosa in vista della seconda metà di stagione. Il problema più grande dei bianconeri è proprio l’attacco, ruolo in cui la squadra di Massimiliano Allegri ha avuto ben più di qualche difficoltà. La crisi economica che ha colpito il calcio mondiale, però, impedisce alla dirigenza di investire con forza alla ricerca di un attaccante e per questo è difficilmente arriverà un nuovo attaccante. L’unica possibilità sarebbe quella di vendere qualcuno…
Nei giorni scorsi se è parlato a lungo dell’interessamento del Barcellona per Alvaro Morata. Xavi lo ritiene un rinforzo ideale per la sua squadra ma l’attaccante spagnolo non si muoverà da Torino. Parola di Massimiliano Allegri che in conferenza stampa pre Napoli ha rivelato: “Morata non parte. Alvaro è un giocatore che lo scorso anno ha fatto 21 gol, questa stagione è già a 7. Il problema di Alvaro è che nel calcio vengono date etichette ed è visto come uno a cui manca sempre qualcosa. Io ci ho parlato e gli ho detto che non si muove, perchè per migliorare lui bisogna prendere uno dei migliori in circolazione, e non te lo danno”.
Ogni discorso sarà quindi rimandato a giugno, ma un attaccante prima o poi arriverà. Chi? Il sogno si chiama Dusan Vlahovic, ma il bomber serbo della Fiorentina ha un costo decisamente troppo elevato per le tasche bianconere. Probabile quindi che il classe 2000 trovi casa altrove, magari in Premier League. Quel che invece è sicuro è che non rimarrà a Firenze, tanto che la dirigenza viola ha già acquistato il suo possibile sostituto. La Fiorentina sta infatti per chiudere per Piatek, ex rossonero ora in forza all’Herta Berlino. Vlahovic ha le valigie in mano, ma purtroppo difficilmente andrà a Torino