Juve, Vlahovic che succede? Il bomber serbo ha perso la strada del gol

Juve, Vlahovic che succede? Il bomber serbo ha perso la strada del gol

Dusan Vlahovic
I numeri parlano chiaro: dal suo arrivo alla Juve le prestazioni di Dusan Vlahovic sono drasticamente calate. Che succede?

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A gennaio la dirigenza bianconera si è trovata di fronte ad una domanda difficilissima: come si può aiutare una squadra che non riesce a trovare la via del gol? La risposta è stata tanto semplice quanto costosa: comprando il miglior attaccante in circolazione. Detto, fatto. I bianconeri si sono accaparrati Dusan Vlahovic per la bellezza di 81 milioni di euro, la ciliegina sulla torta per la squadra di Massimiliano Allegri. Tutto risolto? Non proprio. Il bomber serbo avrebbe dovuto aiutare la squadra a segnare di più e così è stato, ma l’impressione è che in realtà la Juventus lo stia “aiutando” a segnare di meno.

I numeri di questa stagione parlano chiaro: 17 gol in 21 partite di Serie A con la maglia della Fiorentina, 4 gol in 8 partite con la Juventus. Il classe 2000 è quindi passato da segnare una media di 0,8 gol a partita (un gol ogni 109 minuti di gioco) a segnarne una media di 0,5 (un gol ogni 158 minuti). Un calo drastico, che potrebbe dipendere da diverse situazioni.

La prima è che Vlahovic, per quanto quanto forte e subito determinante, come tutti ha bisogno di un periodo di ambientamento. Nuova squadra, nuovi schemi, nuovi compagni: segnare ogni partita o quasi non è semplice. La seconda motivazione è invece quella più preoccupante per la Juve. La squadra di Allegri, si sa, attacca poco. Il corto muso è l’emblema del calcio del tecnico bianconero, vincere 1 a 0. Se prima con la Fiorentina di Italiano Vlahovic aveva 10 occasioni a partita, ora magari ne ha 3. Ecco quindi che segnare diventa più difficile. Il bomber serbo è la punta di diamante della Juve, ma il gioco dei bianconeri dovrebbe cercare di aiutarlo un po’ di più. In quest’ottica il ritorno di Paulo Dybala può essere un fattore determinante, come si è visto contro l’Inter. Dusan, se ci sei fai un fischio.

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