Intervistato da La Gazzetta dello Sport, Bobo Vieri ha parlato di vari argomenti, tra cui l’Inter di Simone Inzaghi, prossima avversaria della Juve in Coppa Italia: “L’Inter è uno squadrone: sempre detto. Vendere Lautaro? Io parlo di campo: l’Inter perderebbe tanto. Le questioni economiche non mi competono, ma una cosa la dico: se dopo una doppietta l’allenatore mi cambia io non esco dal campo, mi devono portare via i carabinieri”.
La finale contro i bianconeri può incidere sulla corsa scudetto? “Essere una grande squadra è questo: non giochi una volta alla settimana – ha detto Vieri. Hai una rosa forte? Basta per giocare due partite in cinque giorni. Meglio lottare per lo scudetto e giocare una finale che guardare gli altri farlo. Coppa Italia? Per fortuna non è più come vent’anni fa, quando da noi e solo da noi la coppa nazionale non fregava nulla a nessuno. Domani l’Olimpico sarà sold out: se io gioco davanti a 70.000 persone, voglio sfondare tutti“.
Capitolo Dybala: la Juve fa bene a lasciarlo andare? “Nessuno è insostituibile e arriva un momento in cui i club devono prendere una decisione e andare avanti: hanno preso questa, ora si gira pagina”. L’Inter invece dovrebbe prenderlo? “Non so, ma non potrebbe essere il sostituto di Lautaro. Lui e Lautaro insieme? Nel 3-5-2 Dybala dovrebbe stare davanti, da seconda punta, e invece a lui piace andare in giro. Ma ci penserà Inzaghi, semmai”. Cosa serve alla Juve per tornare a competere subito per lo scudetto? Con chi dovrebbe sostituire Dybala? “Da comprare non c’è granché, dunque serve giocare molto meglio. Niente scuse: la Juve è fortissima, se non è la più forte del campionato siamo lì, dunque l’allenatore deve farla giocare meglio. Deve, sì: per la Juve è un dovere e invece quest’anno ha fatto soprattutto partite brutte”, ha concluso Vieri.