La Juventus U19 di Paolo Montero, ha sconfitto il Benfica per 3-2, avvicinandosi alla qualificazione agli ottavi di Youth League. Protagonista Louis Hasa, autore di una splendida doppietta. Ecco il report del club bianconero: “Una Juve da urlo. Una rimonta sensazionale. Ancora una volta, come a Nyon qualche mese fa, la Juve non solo recupera da 0-2, ma stavolta va oltre, opera il sorpasso e adesso va a giocarsi il primo posto nel girone insieme al PSG la settimana prossima. LA PARTITA La gara è interessante fin dai primi minuti: il Benfica come previsto esercita un certo predominio territoriale, impostandola sul piano del palleggio e della velocità. La Juventus accetta la sfida e ne esce una partita davvero piacevole. Il Benfica si affida in particolare alle giocate di Hugo Felix e Joao Tomé: la squadra lusitana calcia spesso dalle parti di Daffara, ma quantomeno nella prima metà della frazione difetta di mira. Una mira che manca a Semedo al 21′, ancora sul fondo, e che aggiusta proprio Felix, scaldando i guantoni al portiere bianconero al 23′ con una bella conclusione costruita in un fazzoletto dal limite dell’area. E’ il preludio a quattro minuti da incubo per la retroguardia bianconera: al 27′ ancora una grande giocata di Felix, dribbling sullo stretto in area e conclusione nel sette, imparabile.
Sempre lui, protagonista anche al 31′, quando il suo tiro finisce sulla schiena di Semedo e si insacca: un uno-due davvero micidiale per i bianconeri. La reazione juventina arriva però subito: al 35′ percussione di Mbangula in area, con Turco che non riesce a ribadire in rete; è lo squillo che ricorda al Benfica che la Juve, in campo, c’è eccome. Lo conferma, appena rientrata in campo, la squadra di Montero, che se ha (fra i tanti) un pregio, è quello di non mollare mai. Passano solo tre minuti e Mbangula firma la magia, da fuori: una pennellata che si insacca all’angolino e riapre tutto. Il Benfica reagisce subito e al 49′ Hugo Felix ha la palla buona per allungare, ma non trova il bersaglio. Da qui in poi, nella ripresa, c’è tanta Juve: il Benfica ha abbassato i ritmi, i giocatori di Montero capiscono che c’è margine e, pur senza andare a testa bassa, con rabbia e maturità, cercano il pareggio, che adesso è possibile. E il pareggio arriva, al 63′: Yildiz si procura un calcio di rigore, Hasa lo trasforma. Due a due, si riparte da capo.
E adesso il Benfica sbanda: un minuto dopo il gol, Turco ha sui piedi la palla del clamoroso 2-3, imbeccato alla perfezione da Hasa, fuori di niente. I lusitani, un poco alla volta, si riassestano, e adesso la partita è bellissima: il Benfica squilla sempre con Felix al 69′, un minuto dopo Hasa chiama agli straordinari André Gomes. C’è spazio anche per la traversa clamorosa colpita da Hujisen, che però è in fuorigioco. Al minuto 79, il capolavoro, di squadra e personale. Hasa riceve da Mbangula, finta sul suo marcatore, si crea lo spazio e dalla lunetta lascia partire una conclusione incredibile che si infila nel sette sinistro. Un gol pazzesco, una rimonta pazzesca. Una squadra pazzesca. Questa volta il colpo è letale: sebbene il Benfica cerchi di mettere insieme una reazione, il secondo tempo della Juve la rende di fatto insuperabile: è vittoria, tre punti, un’altra rimonta e un passo fondamentale verso la qualificazione alla seconda fase di Youth League”.